World Water Forum, la posizione del Sacro convento di Assisi

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In riferimento a quanto pubblicato dalla stampa odierna sulla candidatura della città di Assisi ad ospitare il World Water Forum 2024, per maggiore chiarezza rendiamo pubblica la lettera inviata  dal Custode del Sacro Convento di Assisi, fra Marco Moroni, nel mese di gennaio al Comitato promotore della candidatura italiana al World Water Forum. La lettera è stata scritta dopo un ampio confronto con le diverse realtà e in piena sintonia con la posizione del Comune di Assisi.

Il Custode del Sacro Convento ha anche sottolineato come sia necessario «tener presente che esprimendo tale sostegno, il Sacro Convento, non essendo una pubblica amministrazione, né un’impresa, né una piattaforma a carattere scientifico e non rappresentando tantomeno una corrente politica, si limita, sia dal punto di vista della realizzazione dell’evento che da quello della comunicazione, ad offrire il proprio contributo ideale e valoriale non organizzativo. Chiediamo – continua fra Marco Moroni – che si attui un confronto libero e aperto a tutte le istanze della società, ivi comprese quelle che si riconoscono nel Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e negli altri movimenti che nel mondo si battono per le stesse ragioni, e che abbia come obiettivo imprescindibile che l’acqua, in ogni parte del pianeta, sia a disposizione di tutti e non possa essere ritenuta bene privato o privatizzabile, come autorevolmente espresso da Papa Francesco nell’Enciclica Laudato si’: “l’accesso all’acqua potabile e sicura è un diritto umano essenziale, fondamentale e universale, perché determina la sopravvivenza delle persone, e per questo è condizione per l’esercizio degli altri diritti umani” (n. 30). Auspichiamo altresì un accordo globale vincolante sotto l’egida delle Nazioni Unite sull’acqua pubblica».

Fonte: Comunicato stampa Sacro Convento di Assisi