Il Vangelo di Marco (1,40-45) è un racconto di miracolo e le sue sottolineature sono almeno tre. La prima è che il miracolo è legato alla fede: suppone la fede, suppone che l’uomo prenda coscienza della sua situazione (dalla quale non può uscire) e si affidi alla potenza di Gesù («Lo supplicava in ginocchio e diceva: se vuoi, puoi guarirmi»). Così il miracolo diventa una lezione, la prova che la salvezza non è opera dell’uomo, ma dono di Dio. don Bruno Maggioni