Le parole introduttive del Papa
ยซSono rimasto commosso della gioia, della tenerezza della gioventรน, della nobiltร del popolo colombiano. Un popolo nobile che non ha paura a esprimersi come sente, a sentire e far vedere quello che sente. Cosรฌ lโho percepito io. ร la terza volta che io ricordo, un vescovo diceva una quarta voltaโฆ Ringrazio la testimonianza di gioia, speranza, pazienza nella sofferenza di questo popolo. Mi ha fatto tanto beneยป.
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Ecco che cosa Papa Francesco ha detto sui “dreamers” e la legge sui figli dei migranti entrati illegalmente negli Stati Uniti:
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Greg Burke:
Grazie, Santo Padre, per il tempo che ci dedica oggi, dopo un viaggio intenso, faticoso, molto faticoso per alcuni, perรฒ anche un viaggio fruttuoso. Diverse volte Lei ha ringraziato le persone per le cose che Le hanno insegnato; anche noi impariamo tante cose in queste culture di incontro e La ringraziamo per questo. La Colombia in particolare, con il suo passato recente โ non solo recente โ ci ha offerto alcune testimonianze molto forti, testimonianze commoventi di perdono e di riconciliazione. Perรฒ ci ha dato anche una lezione continua di allegria e di speranza, due parole che Lei ha usato molto in questo viaggio. Adesso forse Lei vuole dire qualcosa, e poi passiamo alle domande. Grazie.
Papa Francesco:
Buona sera, e grazie tante per il vostro lavoro.
Davvero sono rimasto commosso della gioia, della tenerezza, della gioventรน, della nobiltร del popolo colombiano. Davvero, un popolo nobile, che non ha paura di esprimersi come sente, non ha paura di sentire e far vedere quello che sente. Cosรฌ lโho percepito io. Questa รจ la terza volta [che vado in Colombia], che io ricordi, ma un vescovo ha detto: โNo, Lei cโรจ stato una quarta volta, ma soltanto per piccole riunioniโ, una volta a La Ceja e le altre due, o tre, a Bogotรก. Ma non conoscevo la Colombia profonda, quella che si vede per le strade. E io ringrazio per la testimonianza di gioia, di speranza, di pazienza nella sofferenza di questo popolo. Mi ha fatto tanto bene. Grazie.
Greg Burke:
Grazie, Santo Padre. La prima domanda รจ di Cรฉsar Moreno, di โCaracol Radioโ:
Cรฉsar Moreno, โCaracol Radioโ:
Gracias, Su Santidad, muy buenas noches. Primero que todo quisiera agradecerle por parte de todos los medios colombianos que nos acompaรฑan aquรญ en este viaje, todos nuestros compaรฑeros y amigos, por haber usted ido a nuestra Patria, por habernos dado tantos mensajes tan lindos, tan profundos, por tanto cariรฑo, por tanta cercanรญa que Usted le demostrรณ al pueblo colombiano. Su Santidad, muchas gracias. Mi pregunta es la siguiente: Usted llegรณ, Santo Padre, a un paรญs dividido, por cuenta de un proceso de paz, entre los que aceptan y no aceptan ese proceso, ยฟquรฉ hacer concretamente, quรฉ pasos dar para acercar a las partes divididas, para que dejen ese odio, para que dejen ese rencor? ยฟSi Su Santidad pudiera volver a nuestro paรญs en unos aรฑos, cรณmo cree, cรณmo le gustarรญa ver a Colombia?. Gracias.
Papa Francesco:
A mรญ me gustarรญa al menos que el lema โDemos el segundo pasoโ, al menos fuera ese. Fueron, yo pensaba que eran mรกs, calculaba por los sesenta, pero me dijeron 54 aรฑos de guerrilla mรกs o menos, y ahรญ se acumula mucho, mucho, mucho odio, mucho rencor, mucha alma enferma, y la enfermedad no es culpable, viene, te agarraste un sarampiรณn y te agarraโฆ Scusatemi, parlo italiano. Lโanima malataโฆ la malattia non รจ una cosa colpevole, viene. E con queste guerriglie che davvero hanno fatto โ sia la guerriglia, sia i paramilitari, sia quelli di lร , e anche la corruzione, tante volte, nel Paese โ hanno fatto peccati brutti che hanno provocato questa malattia dellโodioโฆ Ma ci sono passi avanti che danno speranza, passi nel negoziato, lโultimo รจ il cessate-il-fuoco dellโELN: li ringrazio tanto, ringrazio tanto per questo. Ma cโรจ qualcosa di piรน, che io ho percepito, che รจ la voglia di andare avanti in questo processo, che va oltre i negoziati che si stanno facendo e che si devono fare. Eโ una voglia spontanea, e lรฌ cโรจ la forza del popolo. Io ho speranza in questo. Il popolo vuole โrespirareโ, ma dobbiamo aiutarlo, aiutarlo con la vicinanza, la preghiera e soprattutto la comprensione di quanto dolore cโรจ dentro tanta gente.
Greg Burke:
Adesso, Santo Padre, Josรฉ Mojica, de โEl Tiempoโ:
Josรฉ Mojica, de โEl Tiempoโ:
Santo Padre, un honor estar aquรญ con Usted. Mi nombre es Josรฉ Mujica, soy periodista de โEl Tiempoโ- casa editorial de Colombia – y Le saludo en nombre tambiรฉn de mis colegas colombianos y de todos los medios de comunicaciรณn de mi paรญs. Colombia ha sufrido muchas dรฉcadas de violencia por cuenta de la guerra, por el conflicto armado y tambiรฉn por el narcotrรกfico; sin embargo, los estragos de la corrupciรณn en la polรญtica han sido tan perjudiciales como la misma guerra, y aunque no es nueva la corrupciรณn, siempre hemos sabido que existe, sabemos que siempre ha habido corrupciรณn, ahora es mรกs visible porque ya no tenemos las noticias de la guerra, del conflicto armado. ยฟQuรฉ hacer ante este flagelo, hasta dรณnde llevar a los corruptos, cรณmo castigarlos y,ย por รบltimo, habrรญa que excomulgar a los corruptos?
Papa Francesco:
Vos haces una pregunta que yo me la planteรฉ muchas veces, yo me lo planteรฉ de esta manera: ยฟel corrupto tiene perdรณn? Yo me la planteรฉ asรญ. Y me la planteรฉ cuando hubo un acto, en la provincia de Catamarca, en la Argentina, un acto de maltrato, abuso, de violaciรณn de una chica, y habรญa gente metida allรญ muy ligada a los poderes polรญticos y econรณmicos de esa provincia. Ho sentito tanto un articolo di [Rogelio] Frigerio pubblicato su โLa Nacionโ, a quel tempo; io ho scritto un piccolo libro che si chiama โPeccato e corruzioneโ. Sempre tutti siamo peccatori e noi sappiamo che il Signore รจ vicino a noi, che Lui non si stanca di perdonare. Ma la differenza รจ: Dio non si stanca mai di perdonare, ma il peccatore a volte trova il coraggio e chiede perdono. Il problema รจ che il corrotto si stanca di chiedere perdono e dimentica come si chiede perdono: questo รจ il problema grave. Eโ uno stato di insensibilitร davanti ai valori, davanti alla distruzione, allo sfruttamento delle persone. Non รจ capace di chiedere perdono. Eโ come una condanna, per cui รจ molto difficile aiutare un corrotto, molto difficile. Ma Dio puรฒ farlo. Io prego per questo.
Greg Burke:
Santo Padre, adesso Hernan Reyes, di โTรฉlamโ.
Hernan Reyes, di โTรฉlamโ:
Santitร , la domanda รจ dal gruppo dei giornalisti di lingua spagnola. Lei ha parlato di questo primo passo che ha fatto la Colombia. Oggi alla Messa ha detto che non รจ stato abbastanza un dialogo fra due parti, ma รจ stato necessario incorporare piรน attori. Lei pensa che sia possibile replicare questo modello colombiano in altri conflitti nel mondo?
Papa Francesco:
Integrare [coinvolgere] altre persone [altri soggetti]โฆ Anche oggi, nellโomelia, ho parlato di questo prendendo spunto dal passo del Vangelo. Coinvolgere altri soggetti: non รจ la prima volta. In tanti conflitti sono stati coinvolti altri soggetti. Eโ un modo di andare avanti, un modo sapienziale, politico… Cโรจ la saggezza di chiedere aiuto. Credo che, come oggi ho voluto accennare nellโomelia โ che era un messaggio piรน che unโomelia โ, credo che queste risorse tecnico-politiche aiutino, esse richiedono a volte lโintervento delle Nazioni Unite per uscire dalla crisi. Ma un processo di pace andrร avanti soltanto quando lo prende in mano il popolo. Se il popolo non lo prende in mano, si potrร andare avanti un poโ, si arriverร a un compromessoโฆ Eโ quello che ho cercato di far sentire in questa visita: o il protagonista della pacificazione รจ il popolo, o si arriverร solo fino a un certo punto. Ma quando un popolo prende in mano la cosa, รจ capace di farla bene. Quella รจ la strada superiore [privilegiata]. Grazie.
Greg Burke:
Adesso Elena Pinardi.
Elena Pinardi, di EBU-UER:
Buona sera, Santitร . Innanzitutto, vorremmo chiederLe come sta. Abbiamo visto tutti che ha battuto la testa: come sta? Si รจ fatto male? Innanzitutto vogliamo chiedere come sta? Si รจ fatto male?
Papa Francesco:
Mi sono chinato un poโ per salutare dei bambini, non ho visto il vetro eโฆโpumโ.
Elena Pinardi:
Allora, la domanda รจ questa. Mentre siamo in volo, passiamo vicino allโuragano Irma che ha causato decine di morti e danni enormi nelle Isole caraibiche e a Cuba, e si teme che ampie zone della Florida possano finire sottโacqua. Sei milioni di persone hanno dovuto lasciare le loro case. Dopo lโuragano Harvey, sono stati quasi in contemporanea tre uragani sullโarea. Gli scienziati ritengono che il riscaldamento degli oceani sia un fattore che contribuisce a rendere le tempeste e gli uragani stagionali piรน intensi. Vi รจ una responsabilitร morale dei leader politici che rifiutano di collaborare con le altre nazioni per controllare le emissioni dei gas ad effetto serra, perchรฉ negano che il cambiamento climatico sia anche opera dellโuomo?
Papa Francesco:
Grazie. Parto dallโultima parte, per non dimenticarla: chi nega questo deve andare dagli scienziati e domandare loro. Loro parlano chiarissimo. Gli scienziati sono precisi. Lโaltro giorno, quando รจ uscita la notizia di quella nave russa โ credo โ che รจ andata dalla Norvegia al Giappone o a Taipei passando dal Polo Nord, senza il rompighiaccio, e le fotografie facevano vedere pezzi di ghiaccioโฆ Attraverso il Polo Nord, adesso, si puรฒ passare. Eโ molto chiaro, รจ molto chiaro. Quando รจ uscita quella notizia, da una universitร โ non ricordo dove โ ne รจ uscita unโaltra che diceva: โAbbiamo soltanto tre anni per tornare indietro, altrimenti le conseguenze saranno terribiliโ. Io non so se รจ vero โtre anniโ o no; ma che, se non torniamo indietro, andiamo โgiรนโ, quello รจ vero. Del cambiamento climatico si vedono gli effetti, e gli scienziati dicono chiaramente la strada da seguire. E tutti noi abbiamo una responsabilitร , tutti. Ognuno una piccolina, o piรน grande, una responsabilitร morale: nellโaccettare, dare lโopinione o prendere decisioni. E dobbiamo prenderlo sul serio. Credo che sia una cosa su cui non scherzare, รจ molto seria. Lei mi chiede: qual รจ la responsabilitร morale? Ognuno ha la sua. Anche i politici hanno la loro. Ognuno ha la propria. Secondo la risposta che dร .
Elena Pinardi:
Cโรจ chi percepisce che andiamo incontro allโapocalisse con tutti questi eventi atmosfericiโฆ
Papa Francesco:
Non so. Io dico: ognuno ha la propria responsabilitร morale, primo. Secondo: se uno รจ un poโ dubbioso che questo non sia tanto vero, che domandi agli scienziati. Loro sono chiarissimi. Non sono opinioni campate per aria: sono chiarissimi. E poi decida. E la storia giudicherร le decisioni. Grazie.
Greg Burke:
Cโรจ Enzo Romeo e poi Valentina.
Enzo Romeo, della RAI:
Buona sera, Santo Padre. Io mi ricollego alla domanda che ha fatto prima la collega, perchรฉ Lei molte volte nei discorsi che ha fatto in Colombia ha richiamato alla necessitร di fare pace con il creato, rispettare lโambiente come condizione necessaria perchรฉ si possa creare una pace sociale stabile. E vediamo gli effetti dei cambiamenti climatici anche in Italia: non so se รจ informato, ci sono stati molti morti a Livornoโฆ
Papa Francesco:
โฆSรฌ, dopo tre mesi e mezzo di siccitร โฆ
Enzo Romeo:
โฆEsatto. Tanti danni a Romaโฆ Quindi, siamo tutti coinvolti in questa situazione. Ma perchรฉ tarda una presa di coscienza? Soprattutto da parte dei governi, che invece sembrano cosรฌ solleciti magari in altri settori โ sempre il discorso degli armamenti: stiamo vedendo ad esempio la crisi della Corea. Anche su questo mi piacerebbe avere una sua opinione.
Papa Francesco:
Il perchรฉ? Mi viene in mente una frase dellโAntico Testamento: lโuomo รจ uno stupido, รจ un testardo che non vede. Lโunico animale del creato che mette la gamba sulla stessa buca, รจ lโuomo. Il cavallo e gli altri no, non lo fanno. Cโรจ la superbia, la presunzione di dire: โNo, ma non sarร cosรฌโฆโ. E poi cโรจ il dio Tasca, no? Non solo sul creato: tante cose, tante decisioni, tante contraddizioni e alcune di queste dipendono dai soldi. Oggi, a Cartagena: io ho incominciato da una parte, chiamiamola, povera, di Cartagena. Povera. Lโaltra parte, la parte turistica, lusso e lusso senza misure morali, diciamo. Ma quelli che vanno di lร , non si accorgono di questo? O gli analisti sociopolitici, non si accorgono? Lโuomo รจ uno stupido, diceva la Bibbia. E cosรฌ, quando non si vuol vedere, non si vede. Si guarda soltanto da una parte. Non so, e della Corea del Nord, ti dico la veritร , io non capisco, davvero. Perchรฉ davvero non capisco quel mondo della geopolitica, รจ molto forte [arduo] per me. Ma credo che, per quello che vedo, lรฌ cโรจ una lotta di interessi che mi sfuggono, non posso spiegare davvero. Ma lโaltro aspetto รจ importante: non si prende coscienza. Pensa a Cartagena, oggi. Ma questo รจ ingiusto, e si puรฒ prendere coscienza? Questo mi viene in mente. Grazie.
Greg Burke:
Valentinaโฆ
Papa Francesco:
โฆLa โdecanaโโฆ
Valentina Alazraki, di โTelevisaโ:
(gli chiede come sta)
Papa Francesco:
โฆpero no duele. Me pusieron un ojo en compota [ridono]
Valentina Alazraki:
Ci dispiace comunque. Anche se non le fa male, ci dispiace.
Santitร , ogni volta che Lei incontra i giovani, in qualsiasi parte del mondo, dice sempre loro: โNon vi fate rubare la speranza, non fatevi rubare lโallegria e il futuroโ. Purtroppo, negli Stati Uniti รจ stata abolita la legge dei โdreamersโ, dei sognatori: stiamo parlando di 800 mila ragazzi, moltissimi messicani, colombiani, di tanti Paesi. Lei non crede che con questa legge, con questa abolizione, questi ragazzi perdano lโallegria, la speranza, il futuro? E poi, abusando della Sua gentilezza e di quella dei colleghi, se Lei potesse fare una piccola preghiera, un piccolo pensiero per tutte le vittime del terremoto in Messico e dellโuragano Irma. Grazie.
Papa Francesco:
Davvero, sรฌ, Le domandavo a quale legge si riferisse. Io ho sentito di questa legge; non ho potuto leggere gli articoli e come si prende la decisione. Non la conosco bene, ma, primo, staccare i giovani dalla famiglia non รจ una cosa che dร un buon frutto, nรฉ per i giovani, nรฉ per la famiglia. Io penso che questa legge โ che credo venga non dal Parlamento ma dallโEsecutivo โ se รจ cosรฌ, ma non sono sicuro, cโรจ speranza che la si ripensi un poโ. Perchรฉ io ho sentito parlare il Presidente degli Stati Uniti: si presenta come un uomo pro-life, e se รจ un bravo pro-life capisce che la famiglia รจ la culla della vita e che se ne deve difendere lโunitร . Per questo, io ho interesse a studiare bene quella legge. Ma, veramente โ in generale, sia questo caso o altri casi โ quando i giovani si sentono sfruttati, come in tanti casi, alla fine si sentono senza speranza. E chi la ruba? La droga, le altre dipendenze, il suicidioโฆ Il suicidio giovanile รจ molto forte, e succede quando vengono staccati dalle radici. Eโ molto importante il rapporto di un giovane con le sue radici. I giovani sradicati, oggi, chiedono aiuto: vogliono ritrovare le radici. Per questo io insisto tanto sul dialogo tra giovani e anziani, un poโ scavalcando i genitori. Che dialoghino con i genitori, ma gli anziani [sono importanti], perchรฉ lรฌ ci sono le radici; e sono un poโ piรน lontane, per evitare i conflitti che possono avere con le radici piรน prossime, come quelle dei genitori. Ma i giovani, oggi, hanno bisogno di ritrovare le radici. Qualsiasi cosa che vada contro le radici, ruba loro la speranza. Non so se ho rispostoโฆ
Valentina Alazraki:
Possono essere deportati dagli Stati Unitiโฆ
Papa Francesco:
Eh sรฌ, sรฌ, perdono una radiceโฆ Questo รจ un problema. Ma davvero su quella legge non voglio esprimermi perchรฉ non lโho letta e non mi piace parlare di quello che non ho studiato prima. E poi, Valentina รจ messicana e il Messico ha sofferto tanto, e con questa ultima cosa io chiedo a tutti per solidarietร con la โdecanaโ โ cโรจ lโaltro โdecanoโ lรฌ โ una preghiera per la sua patria. Grazie.
Greg Burke.
Grazie, Santo Padre. Adesso Fausto Gasparroni dellโAnsa:
Fausto Gasparroni, dellโAnsa:
Santitร , a nome del gruppo italiano voglio fare una domanda sulla questione migranti, in particolare sul fatto che recentemente la Chiesa italiana ha espresso โ diciamo cosรฌ โ una sorta di comprensione verso la nuova politica del governo di restringere sulla questione delle partenze dalla Libia e quindi degli sbarchi. Si รจ scritto anche che su questo cโรจ stato un Suo incontro con il Presidente del Consiglio Gentiloni. Vorremmo sapere se effettivamente in questo incontro si รจ parlato di questo tema, se cโรจ stato questo incontro e sia stato trattato questo tema, e soprattutto cosa pensi Lei appunto di questa politica di chiusura delle partenze, considerando anche il fatto che poi i migranti che restano in Libia โ come รจ stato anche documentato da inchieste โ vivono in condizioni disumane, in condizioni molto, ma molto precarie. Grazie.
Papa Francesco:
Prima di tutto, lโincontro con il Primo Ministro Gentiloni รจ stato un incontro personale e non su questo argomento. Eโ stato prima di questo problema, che รจ venuto fuori alcune settimane dopo, quasi un mese dopo. Eโ stato prima del problema. Secondo: io sento il dovere di gratitudine verso lโItalia e la Grecia, perchรฉ hanno aperto il cuore ai migranti. Ma non basta aprire il cuore. Il problema dei migranti รจ, primo, cuore aperto, sempre. Eโ anche un comandamento di Dio, di accoglierli, โperchรฉ tu sei stato schiavo, migrante in Egittoโ (cfr Levitico 19,33-34): questo dice la Bibbia. Ma un governo deve gestire questo problema con la virtรน propria del governante, cioรจ la prudenza. Cosa significa? Primo: quanti posti ho? Secondo: non solo riceverli, ma anche integrarli. Integrarli. Io ho visto esempi โ qui, in Italia โ di integrazione bellissimi. Quando sono andato allโUniversitร Roma Tre, mi hanno fatto domande quattro studenti; una, lโultima, che ha fatto la domanda, io la guardavo [e pensavo]: โMa questa faccia la conoscoโฆโ. Era una che meno di un anno prima era venuta da Lesbo con me nellโaereo. Ha imparato la lingua, e siccome studiava biologia nella sua patria ha fatto lโequiparazione e ha continuato. Ha imparato la lingua. Questo si chiama integrare. In un altro volo โ quando tornavamo dalla Svezia, credo โ ho parlato della politica di integrazione della Svezia come un modello, ma anche la Svezia ha detto, con prudenza: โIl numero รจ questo; di piรน non possoโ, perchรฉ cโรจ il pericolo della non-integrazione. Terzo: cโรจ un problema umanitario, quello che Lei diceva. Lโumanitร prende coscienza di questi lager, lรฌ? Delle condizioni di cui Lei parlava, nel deserto? Ho visto delle fotografieโฆ Ci sono gli sfruttatoriโฆ Lei parlava del governo italiano: mi dร lโimpressione che stia facendo di tutto per lavori umanitari, per risolvere anche il problema che non puรฒ assumere…
Ma [riassumendo]: cuore sempre aperto, prudenza, integrazione e vicinanza umanitaria.
E cโรจ unโultima cosa che voglio dire, e vale soprattutto per lโAfrica. Cโรจ, nel nostro inconscio collettivo, un motto, un principio: โLโAfrica va sfruttataโ. Oggi a Cartagena abbiamo visto un esempio di sfruttamento, umano, in quel caso [quello degli schiavi]. E un capo di governo, su questo, ha detto una bella veritร : โQuelli che fuggono dalla guerra, รจ un altro problema; ma per tanti che fuggono dalla fame, facciamo investimenti lรฌ, perchรฉ crescanoโ. Ma nellโinconscio collettivo cโรจ che ogni volta che tanti Paesi sviluppati vanno in Africa, รจ per sfruttare. Dobbiamo capovolgere questo: lโAfrica รจ amica e va aiutata a crescere. Poi, gli altri problemi, di guerre, vanno da unโaltra parte. Non so se con questo ho chiaritoโฆ
Greg Burke:
Santitร , dobbiamo andare. Perรฒ, se possiamo fare unโultima domanda? Xavier Le Normand, I.Media.
Xavier Le Normand, I.Media:
Bonsoir, trรจs Saint Pรจre. Santitร , oggi Lei ha parlato del Venezuela, dopo lโAngelus. Lei ha chiesto che si respinga ogni tipo di violenza nella vita politica. Giovedรฌ, dopo la Messa a Bogotรก, Lei ha salutato cinque Presuli venezuelani. Lo sappiamo tutti: la Santa Sede รจ stata ed รจ ancora molto impegnata per un dialogo in quel Paese. Eโ ormai da mesi che Lei chiede la fine di tutte le violenze. Ma il presidente Maduro da un lato ha parole molto violente contro i Vescovi, dallโaltro lato dice che รจ con Papa Francesco. Non sarebbe possibile avere parole piรน forti e forse piรน chiare? Grazie, Santitร .
Papa Francesco:
Credo che la Santa Sede abbia parlato forte e chiaramente. Quello che dice il Presidente Maduro, che lo spieghi lui: io non so cosa ha nella sua mente. Ma la Santa Sede ha fatto tanto: ha inviato lร , in quel gruppo di lavoro dei quattro ex-presidenti, ha inviato un Nunzio di primo livello; poi ha parlato, ha parlato con persone, ha parlato pubblicamente. Io, tante volte, allโAngelus ho parlato della situazione cercando sempre unโuscita, aiutando, offrendo aiuto per uscire. Non soโฆ Ma sembra che la cosa sia molto difficile, e quello che รจ piรน doloroso รจ il problema umanitario: tanta gente che scappa o soffreโฆ Un problema umanitario che dobbiamo aiutare a risolvere in ogni modo. Io credo che le Nazioni Unite debbano farsi sentire anche lรฌ, per aiutareโฆ Grazie.
Greg Burke:
Grazie, Santitร . Credo che dobbiamo andare.
Papa Francesco:
Per le turbolenze?
Greg Burke:
Sรฌโฆ
Papa Francesco:
Dicono che cโรจ qualche turbolenza, che dobbiamo andare. Ma vi ringrazio tanto, vi ringrazio tanto per il vostro lavoro. E una volta in piรน, vorrei ringraziare lโesempio del popolo colombiano. E vorrei finire con unโimmagine, quello che piรน mi ha colpito dei colombiani: nelle quattro cittร cโera la folla sulla strada, salutandoโฆ Quello che piรน mi ha colpito รจ che i papร , le mamme alzavano i loro bambini per farli vedere al Papa e perchรฉ il Papa desse loro la benedizione. Come dicendo: โQuesto รจ il mio tesoro, questa la mia speranza, questo รจ il mio futuro. Io ci credoโ. Questo mi ha colpito. La tenerezza. Gli occhi di quei papร e di quelle mamme. Bellissimo, bellissimo! Questo รจ un simbolo, simbolo di speranza di futuro. Un popolo che รจ capace di fare bambini e poi mostrarli, farli vedere cosรฌ, come dicendo: โQuesto รจ il mio tesoroโ, รจ un popolo che ha speranza e ha futuro. Grazie tante. Grazie.
Greg Burke:
Grazie, Santitร . Buon riposo.