Il giornale vaticano omaggia Il Vangelo secondo Matteo 50 anni dopo l’uscita: “Probabilmente il miglior film su Gesù”
“Senonché – prosegue Ranzato -, proprio l’umanità febbrile e primitiva che il regista porta un’altra volta sullo schermo, finisce per conferire un vigore nuovo al verbo cristiano, che in questo contesto appare ancora più attuale, concreto, rivoluzionario”.
“Che sia un film su una crisi in atto o su un suo superamento – aggiunge l’Osservatore -, Il Vangelo secondo Matteo rimane comunque un capolavoro, e probabilmente il miglior film su Gesù mai girato. Sicuramente, quello in cui la sua parola risuona più fluida, aerea e insieme stentorea. Scolpita nella spoglia pietra come i migliori momenti del cinema pasoliniano”.