Il commento al Vangelo di domenica 8 gennaio 2017 – Battesimo del Signore, a cura di don Mauro Pozzi parroco della Parrocchia S. Giovanni Battista, Novara.
VITA TRINITARIA
Il battesimo di Gesรน รจ la sua seconda epifania o manifestazione. Il rito di Giovanni non รจ ancora quello cristiano. Si trattava di una liturgia di purificazione, nella quale il penitente veniva โlavatoโ dai suoi peccati, mentre nel sacramento cristiano, oltre alla cancellazione delle colpe, si viene battezzati nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Si รจ cosรฌ inseriti nella vita trinitaria partecipando dellโamore che lega le tre Persone divine. In questo episodio, non solo รจ manifestata la missione di Gesรน, ma la stessa Trinitร . Tutte le domeniche dicendo il credo noi facciamo la nostra professione di fede trinitaria, diciamo di credere in un solo Dio che si manifesta in tre persone. Ciascuna di esse รจ Dio, non solo una sua parte, e ciascuna รจ legata alle altre da un legame di amore tale da farne una sola natura.
Non รจ un concetto che si possa comprendere del tutto, in quanto sembra contraddittorio alla nostra esperienza che qualcosa possa essere tre e uno contemporaneamente, ma, il fatto che l’Altissimo sia nello stesso tempo singolare e plurale, ci aiuta a capire che Dio non รจ una realtร numerabile, ma รจ Infinito.
Tornando al vangelo, il Padre รจ manifestato dalla sua voce, la quale presenta al mondo il Figlio con il segno dello Spirito Santo. La colomba che rivela lo Spirito, ricorda quella che annunciรฒ a Noรจ la fine del diluvio portando nel becco un ramoscello dโulivo.
Era il segno di un nuovo mondo da popolare, mentre la colomba dello Spirito Santo porta Gesรน stesso, che รจ annuncio del Regno messianico: un nuovo inizio per lโumanitร . Lo Spirito Santo ha parlato per mezzo dei profeti: รจ dunque Dio stesso che si fa ispirazione e guida.
Infatti รจ Lui che, per mezzo degli uomini, o per meglio dire, nonostante gli uomini, governa la Chiesa e ispira i credenti affinchรฉ cerchino e manifestino la volontร del Padre. Infine รจ lo Spirito che esprime lโamore che lega le tre Persone divine, e la sua presenza su Gesรน dice che il Figlio non รจ solo un profeta, ma Dio stesso, in quanto unito al Padre.
Anche noi nel battesimo e nella cresima abbiamo ricevuto lo Spirito Santo e possiamo cosรฌ entrare nella vita della Trinitร partecipando dellโamore divino. In questa vita la nostra รจ una partecipazione evidentemente imperfetta, ma sarร totale quando arriveremo in paradiso.
ร importante che capiamo la grandezza di questo dono e non ci stanchiamo di ringraziare e di chiedere che agisca sempre piรน profondamente nella nostra vita trasformandoci in amici di Dio e profeti, come dice il libro della Sapienza (Sap. 7, 27).
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Battesimo del Signore
- Colore liturgico: bianco
- Is 42, 1-4. 6-7; Sal.28; At 10, 34-38; Mt 3, 13-17
Mt 3, 13-17
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesรน dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui.
Giovanni perรฒ voleva impedirglielo, dicendo: ยซSono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?ยป. Ma Gesรน gli rispose: ยซLascia fare per ora, perchรฉ conviene che adempiamo ogni giustiziaยป. Allora egli lo lasciรฒ fare.
Appena battezzato, Gesรน uscรฌ dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: ยซQuesti รจ il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimentoยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 08 – 14 Gennaio 2017
- Tempo Ordinario I, Colore bianco
- Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 1
Fonte: LaSacraBibbia.net
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