Vangelo del Giorno

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p. Luca Arzenton – Commento al Vangelo di oggi, 18 Novembre 2024

APRI I MIEI OCCHI, SIGNORE! Il Vangelo di oggi, lunedì 18 novembre 2024, narra la guarigione del cieco di Gerico. Il cieco, nonostante gli ostacoli, grida con fede: “Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!” La sua insistenza viene premiata: Gesù lo guarisce, dicendo che la sua fede lo...

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2024

Cosa potrebbe mai volere un cieco: riavere la vista! Sembra un domanda scontata quella di Gesù ma in realtà la fa per poter dire al cieco ed ai presenti cosa ci salva davvero: la fede! La fede ci permette di fare il primo passo incluso quando ancora non vediamo...

Don Antonio Mancuso – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2024

Ci sono diversi modi di usare gli occhi e per diversi motivi. La prima differenza è quella tra vedere e guardare. Vedere è quello che fanno gli occhi semplicemente quando sono aperti… guardare è, invece, dedicare attenzione a qualcosa o qualcuno… guardare ha un’intenzionalità relazionale… È un problema quando smetti...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2024

Il commento al Vangelo del giorno a cura di padre Enzo Fortunato. https://youtu.be/WQK-q3AIfVs Link al video

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2024

Passa Gesù il Nazareno. Il cieco siede ai bordi della strada per riuscire a racimolare qualche spicciolo: è ai margini, fuori dalla città, dipende totalmente dagli altri che, peraltro, non lo guardano con commiserazione ma con sdegno perché punito dalla cecità a causa dei suoi peccati. Ascolta "Paolo Curtaz -...

don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2024

Il cieco del Vangelo di oggi è il grande esempio di un percorso che tappa dopo tappa ci conduce al Signore. Innanzitutto il punto di partenza è la condizione di cecità che nasce dalla mancanza dell’incontro con Cristo, cioè dalla mancanza dell’incontro con un senso che riempie la vita...

p. Giovanni Nicoli – Commento al Vangelo del 17 Novembre 2024

La prima parte del vangelo di quest’oggi presenta lo sfasciarsi del cosmo. Questo sfascio serve da cornice per l’avvenimento decisivo che è l’apparizione del Figlio dell’uomo. La terza parte, il versetto 27, è il momento finale di tutta la storia che trova la sua realizzazione nel riunirsi degli eletti...

don Gabriele Nanni – Commento al Vangelo del 17 Novembre 2024

La caduta delle stelle Commento al vangelo Don Gabriele Nanni. https://youtu.be/j1bWu11cdmw Trascrizione, non rivista, del video Youtube. Sia lodato Gesù Cristo. Un saluto carissimo a voi che ascoltate (e leggete). Il Vangelo di oggi ci offre una sezione di Marco, il capitolo 13, che viene qualificata come di tipo apocalittico: sono parole di Gesù....

Mons. Angelo Spina – Commento al Vangelo del 17 Novembre 2024

Meditazione di Mons. Angelo Spina, Arcivescovo di Ancona-Osimo https://youtu.be/4xKLyY3R2AI Trascrizione automatica (non rivista) generata da Youtube e "corretta" tramite IA. Nel Vangelo di oggi, preso da Marco, al capitolo 13, dal versetto 24 e seguenti, leggiamo: "Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno". L'anno liturgico volge al termine....

Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 17 Novembre 2024

Il cielo. La fine parte dal cielo, da chi, simbolicamente lo abita: il Creatore, il Salvatore, il Divinizzatore. La cortina celeste si sconvolge, si apre per lasciar passare l’Inconoscibile, l’Incontenibile, colui che non si confonde. Non si “confonde”, non si mescola: è il Santo; eppure scenderà a visitare la terra...
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