Vangelo del giorno – sabato 28 luglio 2018 – don Luigi Maria Epicoco

“Il regno dei cieli si può paragonare a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma mentre tutti dormivano venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò”.

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Penso che Gesù ci racconti questa parabola per farci far pace con l’idea che il bene e il male nella vita sono sempre mescolati. Non è sempre colpa mia o tua, delle volte è opera del “nemico”, ma di certo non c’è un pezzo di questa nostra esistenza che non abbia in sé un potenziale di bene e un potenziale di male.

Questa lettura però non serve solo a ricordarci che il male è sempre in agguato anche nelle cose buone, ma serve a darci anche la speranza che c’è sempre del bene nascosto in tutto, anche in ciò che noi consideriamo male.

“E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla? No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio”.

La precisazione che Gesù aggiunge ci ricorda che è del tutto inutile pensare di poter giocare a fare i puri. Solitamente chi si mette dalla parte dei “puri” prima o poi fa la triste esperienza di accorgersi che non è migliore degli altri. Questa cosa non deve però farci rassegnare alla zizzania ma riscoprire forse uno sguardo di misericordia.

Infatti la misericordia ci fa guardare con realismo a noi stessi, senza giudizio, ma con profonda consapevolezza. E proprio a partire da ciò, riempie tutto di profondo amore. Solo l’amore estirpa il male. Togliere il male con la violenza provoca solo altro male. San Paolo lo esprime con parole chiarissime: “Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male” (Rm 12,21).

E il bene delle volte deve saper pazientare, deve saper portare anche il peso di ciò che non va senza lasciare che ciò che non va rovini anche il bene.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 13, 24-30
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo:
«Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania.
Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: “Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?”. Ed egli rispose loro: “Un nemico ha fatto questo!”.
E i servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a raccoglierla?”. “No, rispose, perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio”».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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