“Ed Erode cercava di vedere Gesù”, dice Luca. Il desiderio di Erode, che era astuto come una volpe, era mosso solo da curiosità. Per questo motivo Gesù non gli dà mai la gioia di vederlo. La vita di Padre Pio è piena di episodi in cui il Frate non permette ai curiosi di vedere le sue stimmate e di dialogare con lui.
Con i curiosi San Pio si mostrava sempre duro.Così come fece con padre Gemelli. Spesso li mandava via bruscamente. Molti fanno pellegrinaggi con la curiosità di vedere qualche segno soprannaturale. Ma ritornano alle loro case delusi perché la loro curiosità non è stata appagata. Il Signore si rivela ai semplici perché credono senza aver visto.La loro fede si poggia sulla Parola di Dio. A mio avviso, è meglio dire: “Non credo”, che: “Fammi andare a vedere se è vero”.
Nella mia vita ho avuto la gioia di vedere alcuni segni della presenza del Signore nei momenti in cui non me lo aspettavo affatto. Li ho visti all’improvviso.
L’occhio del curioso è infermo e nel sole vede solo tenebra. Il peccatore incallito non ha la gioia di vedere e gustare la presenza di Dio. Il giusto esulta sempre nella visione di Dio. Egli lo vede e lo gusta nell’ascoltare la parola di Dio, nella celebrazione eucaristica, nell’unione fraterna, nella bellezza di un fiore, nel sole che nasce o tramonta dolcemente, nel fiume che scorre allegramente, nel soffio della brezza, nell’amplesso coniugale, nel volo di un gabbiano e nel sorriso di un neonato.
Ha detto Gesù: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio”. Chi sono i puri di cuori? Sono quelli che non sono accecati dall’amor proprio. La purezza di cuore consiste nel fare tutto per amore di Dio e del prossimo. L’amore soprannaturale è il Fuoco divino che illumina la strada dei giusti. L’amor proprio è la tenebra che impedisce la visione di Dio lungo il cammino verso l’eternità. L’amor proprio è la porta che introduce l’uomo nel fango della lussuria.
Erode era posseduto dal demone della lussuria dal quale non voleva essere liberato.
Amen. Alleluia.
P. Lorenzo Montecalvo (Fonte)
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Lc 9, 7-9
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti».
Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Fonte: LaSacraBibbia.net