Vangelo del giorno – domenica 14 Ottobre 2018 – don Antonello Iapicca

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LASCIARE TUTTO PER LO SPOSO CHE S E’ SPOGLIATO DI TUTTO PER FARE DI TE IL SUO TESORO IN CIELO

Il giovane che la Chiesa ci presenta questa Domenicaย  รจ immagine di ciascuno di noi che desideriamo avere la โ€œvita eternaโ€, ovvero la certezza del Cielo per camminare sicuri sulla terra. Come noi, il giovane era giunto sino a Cristo, ma, nel racconto, resta senza nome; “un tale” appunto, perchรฉ solo chi riemerge dalle acque del battesimo ed รจ colmato di Spirito Santo riceveย un โ€œnome nuovoโ€, segno della nuova natura ricevuta.ย Essere cristiani, infatti, significa essere “salvati” dal peccato e dalla morte; รจ avere “vita eterna” dentro, la vita di Cristo risuscitato che si fa carne in opere che superano la natura umana, “impossibili all’uomo ma non presso Dio”. Un cristiano “segue” Cristo sulla via della Croce, pronto a donarsi senza riserve anche al nemico.

Ma forse non lo abbiamo ancora accettato, e abbiamo bisogno di scoprire cheย anche noi di fronte allโ€™occasione per amare, scappiamo impauriti,ย come il giovane cheย alle parole di Gesรน se nโ€™รจ “tornato triste” alla sua vita di sempre. โ€œChiamaย buonoโ€ย Gesรน, ma nel fondo non gli riconosce l’autoritร  riservata a Dio, il “solo buono”. E’ ancora del mondo, schiavo delle ricchezze, immagine del proprio io superbo, che gli impediscono di ascoltare, credere, e seguire Gesรน. Anche noi con la preghiera, la messa, il volontariato e il nostro gruppo diciamo a Gesรน che รจ “buono”, ma nel fondo pensiamo il contrario, perchรฉ con i suoi comandamenti assurdi Dio ci vuole limitare impedendoci la libertร  e la felicitร . Per questo Gesรน, accanto alla Vita eterna che desideriamo, pone i โ€œDieci Comandamentiโ€, iniziando perรฒ ad elencarli con “non uccidere”. Lo fa di proposito per nascondere la prima parte del Decalogo, che fonda e genera ogni comandamento: io sono il Signore tuo Dio che ti ho fatto uscire dall’Egitto”. Ci riporta cioรจ alla fonte di ogni comandamento che รจ l’iniziativa di Dio, quel miracolo d’amore che ha liberato il Popolo dalla schiavitรน. Solo da questa esperienza sorge l’amore a Dio con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutte le forze che si realizza attraverso i comandamenti.ย Pensare di compiere la Legge e diventare cristiani senza aver conosciuto l’amore di Dio, il perdono e la liberazione dai peccati รจ pura illusione, quella che Gesรน smaschera nel giovane ricco.

Quando gli presentaย laย โ€œperfezioneโ€ย dell’ amore il “tale” si spaventa e si rattrista, perchรฉ si rende conto che, in realtร , non aveva compiuto nessun comandamento.ย Non era mai uscito dall’Egitto dove continuava a fare mattoni, opere di buona fattura, ma impiegate per costruire una piramide al faraone, immagine del demonio che soggioga il nostro io. Ma coraggio, perchรฉ Gesรน ci sta “fissando” con amore. Ci conosce e non ci lascia nell’illusione: “Una sola cosa ti manca…”,ย la sola cosa buona e necessaria. E’ uno shock: quel giovane sbatte violentemente contro se stesso, e si scopre usurpatore, seduto nel posto riservato a Dio. Ha il cuore inceppato nei desideri della carne che lo riempiono di tristezza “poichรฉ aveva molti beni”, molti dei che esigevano il suo cuore, la sua mente e le sue forze. La stessa che sperimentiamo anche noi nel matrimonio, nel fidanzamento, nel lavoro, che il demonio ha trasformato in idoli tiranni che ci tengono al guinzaglio.

Carissimi, non vi scandalizzate, รจ lo sguardo d’amore di Gesรน che ci sta illuminando! “Una sola cosa ci manca”,ย essere cristiani, ma nella Chiesa possiamo diventareย “perfetti”, cioรจ โ€œsenza mancare di nullaโ€! Come? “Vendendo tuttiย i nostri beniย per avere un tesoro in Cielo”, per fare cioรจ spazio all’amore di Dio perchรฉ prenda possesso di tutto noi stessi. Che cosa abbiamo oggi che, il solo pensare di darlo via, ciย โ€œintristisceโ€? I progetti? La nostra volontร ? Una relazione morbosa? Ecco, oggi รจ il giorno buono per โ€œvenderliโ€, e lo possiamo fare attraverso unโ€™elemosina seria, che faccia male al portafoglio e al cuore. Il denaro, infatti, รจ lโ€™immagine di ogni idolo che ci impedisce di “seguire” Gesรน. Cominciamo dal denaro allora. Vuoi perdonare tuo marito? Vuoi aiutare tuo figlio senza nevrosi e isterismi? Vuoi โ€œentrare nel Regno di Dioโ€? Ciรฒ significa passare con Cristo attraverso la morte che si presenta nella storia, nella malattia come nella solitudine e nel rapporto difficile con i colleghiโ€ฆ Ma sei troppo โ€œriccoโ€ di te stesso per amare davvero, devi rinunciare al tuo โ€œioโ€.

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Lโ€™unico modo per farlo รจ โ€œvendere quello che possiediโ€, obbedendoย a questa Parola di Gesรน, perchรฉ essa ha il potere di compiere โ€œlโ€™impossibileโ€ che annuncia.ย 

don Antonello Iapicca

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XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ Anno B

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Vendi quello che hai e seguimi.

Mc 10, 17-30
Dal Vangelo secondoย Marco

17Mentre andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandรฒ: ยซMaestro buono, che cosa devo fare per avere in ereditร  la vita eterna?ยป. 18Gesรน gli disse: ยซPerchรฉ mi chiami buono? Nessuno รจ buono, se non Dio solo. 19Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madreยป. 20Egli allora gli disse: ยซMaestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezzaยป. 21Allora Gesรน fissรฒ lo sguardo su di lui, lo amรฒ e gli disse: ยซUna cosa sola ti manca: vaโ€™, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!ยป. 22Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andรฒ rattristato; possedeva infatti molti beni.
23Gesรน, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: ยซQuanto รจ difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!ยป. 24I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesรน riprese e disse loro: ยซFigli, quanto รจ difficile entrare nel regno di Dio! 25รˆ piรน facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dioยป. 26Essi, ancora piรน stupiti, dicevano tra loro: ยซE chi puรฒ essere salvato?ยป. 27Ma Gesรน, guardandoli in faccia, disse: ยซImpossibile agli uomini, ma non a Dio! Perchรฉ tutto รจ possibile a Dioยป.
28Pietro allora prese a dirgli: ยซEcco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguitoยป. 29Gesรน gli rispose: ยซIn veritร  io vi dico: non cโ€™รจ nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, 30che non riceva giร  ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrร .

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 14 – 20 Ottobre 2018
  • Tempo Ordinario XXVIII
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 4

Fonte: LaSacraBibbia.net

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