Non voglio banalizzare il Vangelo di oggi, ma Gesù dà una grande lezione di cosa sia l’amore. Amare significa capire anche quando è giunto il momento di fare un passo indietro affinchè l’altro possa venire fuori per ciò che è.
E se lo fa Gesù non si capisce perchè questo è così faticoso per tanti genitori, per tanti amici, per tanti fidanzati, per tanti colleghi, per tanti parroci, per tanti educatori. Amare molto spesso per noi ha più il sapore di una cambiale che di un’educazione.
Persino in natura arriva un momento in cui gli uccelli spingono i loro piccoli a prendere il volo, e noi, che ci riteniamo più evoluti siamo diventati esperti nel tarpare le ali pensando che ciò sia protezione ed amore, quando è solo egoismo. Che bella conversione quella che ci viene proposta oggi. Il dono del Paraclito, è il dono di prendere il volo.
don Luigi Epicoco su Facebook
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Gv 16, 5-11
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Ora vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: “Dove vai?”. Anzi, perché vi ho detto questo, la tristezza ha riempito il vostro cuore.
Ma io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, lo manderò a voi.
E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio. Riguardo al peccato, perché non credono in me; riguardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.