Vangelo del giorno – 20 Maggio 2018 – don Antonello Iapicca

1944

COLMI DELLO SPIRITO SANTO NELLA COMUNITA’ CRISTIANA PER ESSERE PRIMIZIE DEL CIELO IN QUESTA GENERAZIONE DISORIENTATA

Alcuni giorni fa una bambina di undici anni mi ha chiesto: โ€œCome hanno fatto gli apostoli a toccare il Signore se era uno Spirito capace di passare attraverso le porte?โ€. Ecco, la Solennitร  di Pentecoste risponde a questa domanda, che, semplice solo in apparenza, vibra nellโ€™aria la questione fondamentale per la vita di ogni uomo: Gesรน รจ davvero risorto?

Tutto, infatti, dipende dallโ€™avere o meno una risposta al dramma della vita: cโ€™รจ vita oltre la morte? Come fare ad oltrepassare queste porte โ€œsprangateโ€ dove mi ha rinchiuso la paura della morte? Eโ€™ cosรฌ lโ€™esperienza di tutti noi, come di quella bambina che il dolore ha giร  visitato ferendo la sua famiglia: โ€œcome si puรฒ toccare a vita eterna se non si vede, se รจ qualcosa che non cade sotto i nostri sensi?โ€.

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Eโ€™ possibile sperimentare qui ed ora che Cristo รจ risorto? Sรฌ, รจ possibile, perchรฉ tutto il Mistero di Gesรน conduce alla โ€œsera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudeiโ€. Oggi.

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Eโ€™ qui e ora che โ€œviene Gesรนโ€ per โ€œfermarsi in mezzo a noiโ€. Qui, in questo nostro luogo sprangato per la paura; ora, in questa โ€œseraโ€ del giorno di Pasqua, โ€œil primo dopo il sabatoโ€, origine del giorno che non vedrร  mai tramonto.

La resurrezione di Gesรน, infatti, ha abbracciato lโ€™universo e ciascun uomo di ogni generazione: da quellโ€™alba di vittoria ogni โ€œseraโ€ appartiene alla luce dello โ€œsplendore del Re che ha vinto le tenebreโ€.ย 

Ciรฒ significa che la nostra vita, come quella di ogni uomo โ€“ anche di chi vive ancora nascosto nella selva e non ha mai sentito parlare di Gesรน โ€“ รจ stata raggiunta e accolta dalla vittoria di Cristo: per quante โ€œsereโ€ si avvicendino nella nostra storia, nessuna piรน รจ destinata a sciogliersi nel buio della solitudine e della morte.

Eโ€™ un fatto, รจ oggettivo, รจ la Veritร . Ma tu ed io lo crediamo vero oggi? Oppure, come la bambina, non sappiamo ancora come ciรฒ sia possibile? Forse, guardando alle relazioni in famiglia, al lavoro o tra amici, non abbiamo ancora sperimentato che si puรฒ vivere nella carne una vita capace di oltrepassare le โ€œporte chiuseโ€โ€ฆ

Pentecoste, infatti, รจ il dono che si fa perdono. Eโ€™ lo Spirito Santo che si impadronisce della vita di un uomo e di una comunitร  e la spinge oltre la morte, a oltrepassare le porte sprangate che la chiudono nellโ€™egoismo.ย 

Eโ€™ lo Spirito Santo che fa di te e di me una creatura nuova, che, semplicemente, puรฒ perdonare. La novitร  del cristianesimo si rivela nella misericordia che frantuma le mura issate dal peccato. Un cristiano non รจ piรน onesto, piรน gentile, piรน dolce degli altri uomini. O forse lo รจ anche, ma non sono queste le caratteristiche che lo definiscono e lo rendono unico.ย 

Il cristiano รจ un testimone che โ€œannunzia nelle lingueโ€ di ogni uomo โ€œle grandi opere di Dioโ€. Non le proprie opere, la propria religiositร , i propri sforziโ€ฆ Ma opere soprannaturali compiute dallo Spirito Santo in lui.

E quale รจ lโ€™opera di Dio, sua e sua soltanto? Il perdono dei peccati! Questa รจ stata lโ€™opera annunciata e compiuta da Gesรน, quella che lโ€™ha condotto alla Croce. Eโ€™ vero, infatti, che solo Dio puรฒ perdonare i peccati. Se Gesรน ha perdonato, significa che era Dio.ย 

Se la Chiesa perdona i peccati, se tu ed io perdoniamo i peccati significa che Dio รจ vivo in noi e che ci ha trasmesso il suo stesso potere. Eโ€™ questo il dono dello Spirito Santo, che fa di noi figli di Dio, colmi della natura divina. Non so se stiamo capendo che cosa significhi essere cristiani: siamo chiamati a ricevere giorno dopo giorno lo Spirito di Dio, che ricrea in noi lโ€™immagine e la somiglianza con il Padre, che risplende concretamente nel perdono.

Eโ€™ il perdono che assicura la โ€œPaceโ€ del cuore, perchรฉ passa attraverso le porte sbarrate dallโ€™orgoglio e dai suoi figli, i sette peccati capitali. Eโ€™ nel perdono che si possono toccare le piaghe di Cristo risorto! Eโ€™ lโ€™esperienza di essere perdonati in ciรฒ che nessuno ha mai accettato; lโ€™esperienza di poter perdonare quello che, sino a ieri, era stato imperdonabile.ย 

Eโ€™ il perdono la carne rinnovata dallo Spirito di Cristo risuscitato: parole e gesti che risuscitano un rapporto logorato e morto. Ah, รจ questa dunque la Pasqua, con il suo compimento nella Pentecoste: tu ed io come gli Undici Apostoli uniti a Maria, la comunitร  dei figli perdonati e inviati โ€œcome Gesรนโ€ a perdonare ogni uomo.

E โ€œcomeโ€ Gesรน รจ stato inviato? Nello Spirito Santo che lo ha gettato nel deserto di ogni vita a combattere con il demonio per sconfiggerlo caricando su di sรฉ i peccati di tutti gli uomini. Non a caso lโ€™evangelista Giovanni indica nello spirare di Gesรน sulla Croce un anticipo della Pentecoste che farร  coincidere nel Vangelo di questa domenica.ย 

Proprio distendendo le braccia per dilatare ogni sua fibra nellโ€™amore sino alla fine, Gesรน ha consegnato il suo Spirito. Per questo oggi rinasce una nuova famiglia, la Chiesa, sposata da Cristo nel dono di se stesso. Oggi tu ed io celebreremo le nozze con lo Sposo al quale siamo stati promessi da sempre. Come in un santo amplesso che unisce Cielo e terra, la Torah sarร  scritta con il suo fuoco nei nostri cuori, per sigillare con ciascuno di noi la Nuova ed eterna Alleanza: ci sposiamo con il Signore, capite?

Niente di sentimentale perรฒ: chiunque accoglie lo Spirito Santo รจ perdonato da ogni peccato e, contemporaneamente, colmato dello stesso potere che lo getta a sua volta nel mondo alla ricerca dei peccatori ai quali far giungere il perdono. Chi si unisce a Cristo, infatti, forma un solo Spirito!ย 

Allora, figli della Pentecoste e sposati con Cristo, potremo consumare il nostro matrimonio sul letto fecondo della Croce: qui distenderemo le nostre braccia per accogliere nel perdono nostra moglie e nostro marito, il figlio e la nuora, la figlia e il genero, suocere e suoceri, amici, colleghi, fidanzati e, soprattutto, i nemici.

Da oggi, ogni giorno ci sarร  dato per accogliere โ€œla seraโ€ delle debolezze e dei peccati, dellโ€™idolatria e dellโ€™incredulitร , dellโ€™egoismo e della divisione, e lasciarvi risplendere la luce del perdono che fa della storia un frammento dellโ€™eternitร . Ogni giorno sarร , allora, parte del Giubileo che ogni cinquantโ€™anni condonava tutti i debiti. Le nostre case saranno case del Giubileo, dove chiunque possa incontrare misericordia ed essere rigenerati per camminare in una vita nuova.ย 

Anche oggi รจ pronto a scendere sulle nostre comunitร  lo Spirito Santo. Esso rinnoverร  i prodigi di โ€œShavuotโ€, la Pentecoste ebraica celebrata dagli Apostoli mentre scendeva su di essi lo Spirito Santo. Nel Midrash โ€“ il commento rabbinico della Scrittura โ€“ troviamo scritto: โ€œQuando Dio consegnรฒ la Torah sul Sinai, manifestรฒ indicibili meraviglie a Israele con la sua voce. Che cosa รจ successo? Dio ha parlato e la sua voce รจ risuonata in tutti gli angoli del mondo: Tutto il popolo osservava il gran fragore e i lampi (Es 20,18). Notate che non dice il lampo ma i lampi; per questo R. Johanan disse che la voce di Dio, nel pronunciarsi, si divise e manifestรฒ in settanta voci, settanta lingue, perchรฉ tutte le nazioni potessero capireโ€ (Exodo Rabbah 5,9).

Il nostro Sinai รจ il luogo dove oggi celebreremo la Pentecoste. Esso รจ il Cenacolo che segna lโ€™intersecarsi del tempo e della storia che stiamo vivendo: oggi, dunque, laddove siamo e cosรฌ come siamo, lo Spirito Santo scenderร  su di noi, perchรฉ attraverso di noi risuoni nel mondo la โ€œsuaโ€ voce. Nelle nostre parole e nei nostri gesti risplenderanno โ€œi lampiโ€ del suo amore e del suo perdono declinati nelle lingue di chi ci รจ accanto, perchรฉ tutti possano conoscere Lui.ย 

Nessuno deve cambiare, non tuo marito, non tua moglie, non i tuoi figli; non le persone alle quali siamo mandati. Non รจ per questo che siamo inviati: il cambio morale รจ frutto dello Spirito Santo. Piuttosto tutti hanno diritto di โ€œascoltareโ€ la โ€œvoce di Dioโ€ in noi; tutti aspettano il suo perdono, รจ la loro ereditร  e nessuno puรฒ rubargliela, perchรฉ Gesรน ha redatto testamento per loro con il suo sangue.ย Cosรฌ, dalla Pentecoste che ci rinnova irrorandoci con lo Spirito Santo, il perdono che genera la comunione arriva a ogni uomo disperso dallโ€™orgoglio che a Babele ha confuso le lingue. A casa, al lavoro, a scuola, ovunque giunga un cristiano il Cielo discende come lโ€™autentica primizia di Shavuot, per tutti coloro che, ingannati dal demonio, hanno inutilmente tentato di scalarlo.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

DOMENICA di PENTECOSTE (Messa del giorno)

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 20 Maggio 2018 anche qui.

Gv 15,26-27; 16,12-15
Dal Vangelo secondoย Giovanni

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:

ยซQuando verrร  il Parร clito, che io vi manderรฒ dal Padre, lo Spirito della veritร  che procede dal Padre, egli darร  testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perchรฉ siete con me fin dal principio.

Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrร  lui, lo Spirito della veritร , vi guiderร  a tutta la veritร , perchรฉ non parlerร  da se stesso, ma dirร  tutto ciรฒ che avrร  udito e vi annuncerร  le cose future. Egli mi glorificherร , perchรฉ prenderร  da quel che รจ mio e ve lo annuncerร . Tutto quello che il Padre possiede รจ mio; per questo ho detto che prenderร  da quel che รจ mio e ve lo annuncerร ยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 20 – 26 Maggio 2018
  • Tempo Pasqualeย Pentecoste
  • Colore Rosso
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 4

Fonte: LaSacraBibbia.net

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