Bisogna essere onesti: leggendo questo vangelo, non si capisce subito il nesso che Gesù fa tra l’ipocrisia e l’elemosina. Verrebbe da pensare che sarebbe stato meglio dire così: “caro fariseo, invece di badare solo all’esteriorità, sii più coerente e basa a tutto il tuo essere perché Colui che ha fatto l’esterno ha fatto anche l’interno” .
Il Maestro, invece, va oltre. Facendo così, ci fa capire che la vera coerenza non nasce semplicemente dall’essere a posto, ma punta necessariamente al fare posto agli altri nella nostra esistenza. Paradossalmente, puro è chi non si lava le mani! Nel senso che non fa l’indifferente verso i suoi simili.
Robert Cheaib (Fonte)
Docente di Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
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Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, mentre Gesù stava parlando, un fariseo lo invitò a pranzo. Egli andò e si mise a tavola. Il fariseo vide e si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo.
Allora il Signore gli disse: «Voi farisei pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma il vostro interno è pieno di avidità e di cattiveria. Stolti! Colui che ha fatto l’esterno non ha forse fatto anche l’interno? Date piuttosto in elemosina quello che c’è dentro, ed ecco, per voi tutto sarà puro».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.