Vangelo del giorno โ€“ 17 Luglio 2023 โ€“ don Antonello Iapicca

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Solo un cuore spezzato dalla spada che ci crocifigge con Cristo, diviso dalla passione sentimentale e carnale dove cerchiamo noi stessi, รจ un cuore indiviso dove fluisce lโ€™amore al Signore, e, in Lui, lโ€™amore alle creature. Solo cosรฌ, anche oggi, la nostra vita, libera e unita al Signore, sarร  un segno di Lui per ogni uomo.

Vangelo del giorno - 17 Luglio 2023 - don Antonello Iapicca

CON LA SPADA DELLA PAROLA PREDICATA DALLA CHIESA CRISTO CONQUISTA IL NOSTRO CUORE PER INVIARCI NEL MONDO LIBERI DI AMARE SINO A DONARE LA VITA

Nelle parole di Gesรน si legge in filigrana la vocazione dei Leviti, profezia di quella di ogni cristiano: ยซIl Signore disse a Mosรจ: Ecco, io ho scelto i leviti tra gli Israeliti al posto di ogni primogenito che nasce per primo dal seno materno tra gli Israeliti; i leviti saranno mieiยป (Nm 3,11). Come loro anche noi siamo chiamati a portare il peso della nostra responsabilitร . Per compiere la loro missione, i Leviti non avevano parte con il popolo, perchรฉ il Signore era loro parte; ma questo non era una sfortuna, come spesso pensiamo noi, destinati ad una vita piรน grama degli altri per il fatto di essere cristianiโ€ฆ

I Leviti sapevano che la loro ereditร  era magnifica, e la loro sorte era caduta su luoghi deliziosi, quelli dellโ€™intimitร  con Dio. Erano, infatti, addetti alla Tenda della Riunione, il luogo ove era conservata lโ€™Arca dellโ€™Alleanza, nucleo di quello che nel Tempio diverrร  il Santo dei Santi. I Leviti custodivano cosรฌ la Presenza di Dio, scelti come primizie del popolo per assicurare assistenza al Signore. Nulla potevano amare piรน dellโ€™Arca che custodiva la Presenza di Dio, difesa e vittoria del Popolo. Erano per Dio e per questo erano per ogni loro fratello.

Proprio la โ€œseparazioneโ€ da ogni legame di carne li donava a tutti: se cadevano loro cadeva il popolo. Cosรฌ anche noi siamo stati chiamati ad essere per il mondo i custodi della Presenza di Dio. E questo รจ infinitamente piรน importante di ogni legame: la nostra primogenitura รจ lโ€™assicurazione per il Cielo che Dio offre ad ogni uomo. Per salvare chi ci รจ accanto e ci รจ stato affidato, รจ necessario che la spada portata da Cristo smascheri la falsa pace dei rapporti corrotti e dei legami morbosi. Con la spada della Parola che ci predica la Chiesa Gesรน conquista in noi il suo posto che, ingannati dal demonio, abbiamo permesso che le persone piรน vicine usurpino.

Per questo non รจ il Signore a metterci contro le persone piรน vicine; non รจ Lui che fa di quelli della nostra casa i nostri nemici. La sua Parola, come una spada che penetra sin dentro i recessi piรน nascosti del nostro cuore, fa veritร  sul peccato che, incatenandoci ai sentimenti e alle passioni, ci rende nemici di coloro che vorremmo o ci illudiamo di amare. Separando il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera, con il potere divino di creare, la Parola di Dio ci fa suoi figli liberi di amare sino a donare gratuitamente la vita per loro e per ogni uomo. 

Trovare la vita, infatti, per un apostolo significa trovare in Cielo tutti coloro che il Nome di Gesรน ha iscritto nei Cieli. Se ne mancherร  qualcuno significa che avremo difeso la vita in tutte quelle circostanze nelle quali Dio aveva messo sul nostro cammino persone segnate dal suo Nome: ad esempio, quando non avremo perdonato quel collega, o non avremo lasciato che quel parente si porti via il nostro denaro, o avremo mentito al figlio sulla fede. 

La Pace che annuncia il Signore apparendo ai discepoli รจ il frutto dโ€™un combattimento senza esclusioni di colpi nel quale giungono a noi la divisione che ha lacerato le carni del Signore, la lancia che, aprendo il suo costato, ha fatto scaturire i sacramenti della nostra salvezza; la โ€œspadaโ€ che ha trapassato il cuore di Maria. Essa spezza le catene della dipendenza affettiva, rompe il muro sentimentale che umilia lโ€™orizzonte infinito della vita divina. Perchรฉ la vita รจ seria, e la felicitร  รจ un cuore indiviso.

Paradossalmente, solo un cuore spezzato dalla spada che ci crocifigge con Cristo, diviso dalla passione sentimentale e carnale dove cerchiamo noi stessi, e per questo capace di sostenere e portare la Croce e il peso della responsabilitร , รจ un cuore indiviso. Da esso fluisce lโ€™amore al Signore, libero, e, in Lui, lโ€™amore alle creature, anche le piรน prossime. La libertร  di vivere seriamente nelle croci di ogni giorno, di portare sempre nel proprio corpo il morire di Gesรน, perchรฉ nelle nostre esistenze appaia anche la sua resurrezione, per offrire a chiunque ci incontri di accogliere e servire Lui in noi. Solo se saremo assetati, bisognosi di tutto, come Gesรน sulla Croce, potremo offrire, dalla nostra Croce, la ricompensa eterna a chi ci รจ vicino. Quando sei piccolo sei suo discepolo; quando sei debole che Cristo si fa pienamente presente in te.

Quando davanti alla moglie sei indifeso, e ti umili, Lui in te sta allungando la sua mano perchรฉ lei, attraverso di te, gli dia un bicchiere di acqua. Le umiliazioni ci fanno piccoli e per questo discepoli, perchรฉ solo nei piccoli il mondo puรฒ accogliere Dio. La conversione degli altri parte sempre dalla nostra, che significa accettare si essere quel che siamo, e di scendere i gradini dellโ€™umiltร . Solo cosรฌ, anche oggi, la nostra vita, libera e unita al Signore, sarร  un segno per ogni uomo.

Un segno di Cristo crocifisso, amore puro del Padre; e anche un segno del Cielo, che ha i colori e la fragranza della Pace che regna nei nostri cuori. Ecco, il segreto della vita รจ essere cosรฌ piccoli da contenere lโ€™infinitamente grande, come Gesรน che si รจ fatto bambino e poi servo e poi crocifisso, lโ€™ultimo, il piรน piccolo, per fare spazio nella sua carne allโ€™infinito amore del Padre. 

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