Signore, insegnaci a pregare
Più volte nel Vangelo di Luca si narra di Gesù che si ritira in preghiera in luoghi appartati. Poter assistere alla scena di Gesù che prega era un’esperienza del tutto singolare per i discepoli. Essi con attenzione lo osservavano mentre pregava. Al termine della preghiera uno di questi gli si avvicina e a nome di tutti gli dice: «Signore, insegnaci a pregare».
Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci insegni a pregare. Pregare è anzitutto stare davanti al Signore, per questo il cristiano può pregare ovunque, perché il Signore è dappertutto. Ma stare davanti a Lui significa imparare pian piano a conoscerlo ed entrare nel dialogo sempre più profondo, che è la preghiera. Le parole che Gesù ci ha consegnato ci fanno da guida nella preghiera per non perderci dietro a pensieri o a false immagini di Dio. Gesù ci invita, attraverso la preghiera del “Padre nostro”, a pregare e dialogare con Dio da figli, ci aiuta ad aprirci alla volontà del Padre, come Lui stesso ha fatto nell’orto degli ulivi: “Padre, sia fatta non la mia ma la tua volontà”. La preghiera che Gesù ci ha insegnato e che noi recitiamo durante il Rosario, la celebrazione Eucaristica o in qualche altra circostanza, ci educa a vivere da figli di Dio e ci aiuta a non farci dimenticare che tutti siamo fratelli, che tutti dobbiamo perdonare come il Padre perdona noi e che l’Onnipotente mai ci abbandonerà alla tentazione.
Questa bellissima preghiera, che attraversa da secoli i cuori dei cristiani, è un tesoro prezioso che deve continuare a scandire le ore e i giorni del nostro pellegrinaggio terreno.
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Lc 11, 1-4
Dal Vangelo secondo Luca
Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli».
Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite:
Padre,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno;
dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano,
e perdona a noi i nostri peccati,
anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore,
e non abbandonarci alla tentazione».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Fonte: LaSacraBibbia.net