Capire per interpretare – con Silvano Facioni
domenica 5 febbraio 2012
Prima di affrontare gli “altri Scritti” (detti anche libri sapienziali”), una riflessione sulla lingua ebraica: sulle sue complessità, sulle sue peculiarità, sulle difficoltà di traduzione che essa comporta, ma soprattutto sulla storia della costruzione di questa lingua e dell’interpretazione del testo biblico. Si vedrà come la struttura stessa della lingua implichi diversi livelli di interpretazione, e come le diverse letture di uno stesso versetto abbiano compiuto lunghe e differenti strade. Ma, appunto, il “conflitto delle interpretazioni” (Paul Ricoeur) arricchisce la portata del testo biblico,e la dovrebbe allontanare da ogni tentazione di fondamentalismo. Sappiamo che, nella storia, non sempre è andata così. Ma appunto per questo è interessante conoscere ciò che “viene detto” e ciò che il testo “intende dire”.
È con noi Silvano Facioni, studioso di ebraismo contemporaneo, docente di Storia del pensiero filosofico ebraico all’Università della Calabria.
Ascolto Musicale
Gam gam (Salmo 23) di Elie Botbol, nell’adattamento di Ennio Morricone per il film di R. Faenza, “Giona che visse nella balena “.
Suggerimenti di lettura
Bibbia ebraica interlineare. Ebraico, Greco, Latino, Italiano, a cura di Pierluigi Beretta, San Paolo 2007
Giovanni Deiana, Ambrogio Spreafico, Guida allo studio dell’ebraico biblico, Presentazione di Jan Alberto Soggin, Società biblica britannica e forestiera, 2005
Jacob Weingreen, Grammatica di ebraico biblico, Glossa 2011
Paolo De Benedetti, Alfabeto ebraico, “Uomini e Profeti”, Morcelliana 2011
Catherine Chalier, Lettere della creazione, la Giuntina 2011
Eliezer Tirkel, L’ebraico è facile, la Giuntina 1999
Fonte: Radio Rai 3 – file real media
Mirror per il file mp3 (in caso di mancato funzionamento del podcast)