Secondo voi, chi sono io? Marco 8,27- 9,1 – con Enzo Bianchi
domenica 2 dicembre 2012
Riprendiamo la lettura del Vangelo di Marco, soffermandoci, con il priore di Bose Enzo Bianchi, sulla figura di Pietro, che, nella sua devozione al suo Maestro, non comprende pienamente il senso delle sue parole e della sua missione. Ma in questo modo si rivela anche nella debolezza della sua umanità. Come mai in questo passo del Vangelo di Marco non è nominata la “ekklesìa” di cui parla invece nel passo analogo Matteo? Che valore dare a quel mandato affidato a Pietro? Al sorgere delle prime comunità i cristiani venivano chiamati “quelli della strada”. Come si è passati dal senso di un cammino a una stanzialità così centralizzata?
Suggerimenti di lettura:
- Enzo Bianchi, Evangelo secondo Marco. commento esegetico spirituale, Qiqaion 1984
Letteratura
- Elsa Morante, La storia, Einaudi 1974, pp. 590-591
Uno dei personaggi, Davide Segre, tratteggia la figura del Cristo come quella di un qualunque sconfitto della storia.
Fonte: Radio Rai 3 – file real media
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