Primo Libro dei Re cap. 19-21 / Una voce di silenzio sottile – con Piero Stefani
Domenica 29 maggio 2011
Nella puntata di oggi si va precisando la figura del profeta, che torna a far sentire la voce di Dio, che evidentemente i re non sono in grado di ascoltare, precisando la loro funzione non solo religiosa, ma anche politica e sociale. Elia, in particolare, che diventerà una figura importantissima non solo nella tradizione ebraica, ma anche in quella cristiana, sarà protagonista di nuovi episodi, tra cui quello, divenuto straordinariamente celebre, in cui sul monte Oreb riceve una manifestazione del divino, non nel fragore con cui si era manifestata a Mosè, non nel vento, terremoto, nel fuoco con cui si era rivelata nell’episodio della competizione con Baal, ma in “una voce di silenzio sottile”. Che significato teologico può avere questa rivelazione silenziosa? Quale insegnamento per le comunità religiose, i templi, le chiese? Ne parliamo con il biblista PieroStefani, al quale sta particolarmente a cuore il rapporto tra Bibbia e politica.
Fonte: Radio Rai 3 – file real media
Mirror per il file mp3 (in caso di mancato funzionamento del podcast RAI)