Udienza Generale di Papa Francesco del 17 Maggio 2023 โ€“ Testo, audio e video

558

UDIENZA GENERALE di PAPA FRANCESCO

Aula Paolo VI
Mercoledรฌ, 17 maggio 2023

May 17 2023 General Audience Pope Francis

Link al Video | Link al video LIS (Linguaggio dei Segni) | File mp3

La passione per lโ€™evangelizzazione: lo zelo apostolico del credente.
13. Testimoni: San Francesco Saverio

Cari Fratelli e sorelle, buongiorno!

Proseguendo il nostro itinerario delle Catechesi con alcuni modelli esemplari di zelo apostolicoโ€ฆ ricordiamo che stiamo parlando della evangelizzazione, dello zelo apostolico, del portare avanti il nome di Gesรน, e ci sono nella storia tante donne e uomini che hanno fatto questo in modo esemplare. Oggi, per esempio, scegliamo, San Francesco Saverio: รจ considerato, alcuni dicono, il piรน grande missionario dei tempi moderni. Ma non si puรฒ dire chi รจ il piรน grande, chi รจ il piรน piccolo, perchรฉ ci sono tanti missionari nascosti che anche oggi fanno tanto piรน di San Francesco Saverio. E Saverio รจ il Patrono delle missioni, come Santa Teresa del Bambin Gesรน. Ma un missionario รจ grande quando va. E ci sono tanti, tanti, sacerdoti, laici, suore, che vanno nelle missioni, anche dallโ€™Italia e tanti di voi. Io vedo, per esempio, quando mi presentano la storia di un sacerdote come candidato allโ€™episcopato: ha passato dieci nella missione in tale luogoโ€ฆ questo รจ grande: uscire dalla patria per predicare il Vangelo. รˆ lo zelo apostolico. E questo noi dobbiamo coltivare tanto. E guardando la figura di questi uomini, di queste donne, impariamo.

E San Francesco Saverio nasce in una famiglia nobile ma impoverita della Navarra, nel nord della Spagna, nel 1506. Va a studiare a Parigi โ€“ รจ un giovane mondano, intelligente, bravo. Lรฌ incontra Ignazio di Loyola. Gli fa fare gli esercizi spirituali e cambia vita. E lui lascia tutta la sua carriera mondana per diventare missionario. Lui si fa gesuita, fa i voti. Poi diventa sacerdote, e va a evangelizzare, inviato in Oriente. In quel tempo i viaggi dei missionari in Oriente erano un invio verso mondi sconosciuti. E lui va, perchรฉ era pieno di zelo apostolico.

Parte cosรฌ il primo di una numerosa schiera di missionari appassionati dei tempi moderni, pronti a sopportare fatiche e pericoli immensi, a raggiungere terre e incontrare popoli di culture e lingue del tutto sconosciute, spinti solo dal fortissimo desiderio di far conoscere Gesรน Cristo e il suo Vangelo.

In poco piรน di undici anni compirร  unโ€™opera straordinaria. รˆ stato missionario undici anni piรน o meno. I viaggi in nave a quel tempo erano durissimi, erano pericolosi. Molti morivano in viaggio per naufragi o malattie. Oggi purtroppo muoiono perchรฉ noi li lasciamo morire nel Mediterraneoโ€ฆ Saverio passa sulle navi oltre tre anni e mezzo, un terzo dellโ€™intera durata della sua missione. Sulle navi lui passa oltre tre anni e mezzo, per andare in India, poi dallโ€™India in Giappone.

Arrivato a Goa, in India, la capitale dellโ€™Oriente portoghese, la capitale culturale e anche commerciale, Saverio vi pone la sua base, ma non si ferma lรฌ. Va ad evangelizzare i poveri pescatori della costa meridionale dellโ€™India, insegnando catechismo e preghiere ai bambini, battezzando e curando i malati. Poi, durante una preghiera notturna presso la tomba dellโ€™apostolo San Bartolomeo, sente di dover andare oltre lโ€™India. Lascia in buone mani il lavoro giร  avviato e salpa con coraggio per le Molucche, le isole piรน lontane dellโ€™arcipelago indonesiano. Per questa gente non cโ€™erano orizzonti, loro andavano oltreโ€ฆ Un coraggio avevano questi santi missionari! Anche quelli di oggi, anche se non vanno in nave per tre mesi, vanno in aereo per 24 ore ma poi lรฌ รจ lo stesso. Si deve mettere lรฌ, e fare tanti chilometri, addentrarsi nelle foreste. E Saverio, nelle Molucche, mette in versi il catechismo nella lingua locale e insegna a cantare il catechismo, perchรฉ con il canto lo si apprende meglio. Quali siano i suoi sentimenti lo capiamo dalle sue lettere. Scrive cosรฌ: ยซI pericoli e le sofferenze, accolti volontariamente e unicamente per amore e servizio di Dio nostro Signore, sono tesori ricchi di grandi consolazioni spirituali. Qui in pochi anni si potrebbero perdere gli occhi per le troppe lacrime di gioia!ยป (20 gennaio 1548). Piangeva di gioia vedendo lโ€™opera del Signore.

Un giorno, in India, incontra un giapponese, che gli parla del suo lontano Paese, dove mai nessun missionario europeo si era ancora spinto. E Francesco Saverio aveva lโ€™inquietudine dellโ€™apostolo, di andare oltre, e decide di partire al piรน presto, e ci arriva dopo un viaggio avventuroso sulla giunca di un cinese. I tre anni in Giappone sono durissimi, per il clima, le opposizioni e lโ€™ignoranza della lingua, ma anche qui i semi piantati daranno grandi frutti.

Il grande sognatore, Saverio, in Giappone capisce che il Paese decisivo per la missione nellโ€™Asia era un altro: la Cina. con la sua cultura, la sua storia, la sua grandezza, esercitava di fatto un predominio su quella parte del mondo. Anche oggi la Cina รจ proprio un polo culturale, con una storia grande, una storia bellissima. Perciรฒ egli torna a Goa e poco dopo sโ€™imbarca di nuovo sperando di poter entrare in Cina. Ma il suo disegno fallisce: egli muore alle porte della Cina, su unโ€™isola, la piccola isola di Sancian, davanti alle coste cinesi aspettando invano di poter sbarcare sulla terraferma vicino a Canton. Il 3 dicembre 1552, muore in totale abbandono, solo un cinese รจ accanto a lui a vegliarlo. Cosรฌ termina il viaggio terreno di Francesco Saverio. Era invecchiato, quanti anni aveva? Ottanta giร ? Noโ€ฆAveva soltanto quarantasei anni, aveva speso la vita nella missione, con lo zelo. Parte dalla Spagna colta e arriva al Paese piรน colto del mondo in quel momento, la Cina, e muore davanti alla grande Cina, accompagnato da un cinese. Tutto un simbolo!

La sua attivitร  intensissima รจ stata sempre unita alla preghiera, allโ€™unione con Dio, mistica e contemplativa. Non lasciรฒ la preghiera mai, perchรฉ sapeva che lรฌ cโ€™era la forza. Dovunque si trovava, aveva grande cura per i malati, i poveri e i bambini. Non era un missionario โ€œaristocraticoโ€: andava sempre con i piรน bisognosi, i bambini che erano i piรน bisognosi di istruzione, di catechesi, i poveri, i malati: andava proprio alle frontiere dellโ€™assistenza dove รจ cresciuto in grandezza. Lโ€™amore di Cristo รจ stato la forza che lo ha spinto sino ai confini piรน lontani, con fatiche e pericoli continui, superando insuccessi, delusioni e scoraggiamenti, anzi, dandogli consolazione e gioia nel seguirlo e servirlo fino alla fine.

- Pubblicitร  -

San Francesco Saverio che ha fatto questa cosa tanto grande, in tanta povertร , e con tanto coraggio, ci dia un poโ€™ di questo zelo, di questo zelo per vivere il Vangelo e annunciare il Vangelo. Ai tanti giovani oggi che hanno un poโ€™ di inquietudine e non sanno che cosa fare con quella inquietudine, dico: guardate Francesco Saverio, guardate lโ€™orizzonte del mondo, guardate i popoli in tanta necessitร , guardate tanta gente che soffre, tanta gente che ha bisogno di Gesรน. E andate, abbiate coraggio. Anche oggi ci sono giovani coraggiosi. Penso a tanti missionari per esempio nella Papua Nuova Guinea, penso ad amici miei, giovani, che stanno nella diocesi di Vanimo, e tutti quelli che sono andati ad evangelizzare sulla scia di Francesco Saverio. Che il Signore dia a tutti noi la gioia di evangelizzare, la gioia di portare avanti questo messaggio tanto bello che fa felici noi, e tutti.

Saluti

[Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese, specialmente i gruppi di Haiti con il Vescovo Dumas e quelli provenienti dalla Francia, in modo particolare dalla diocesi di La Rochelle con il Vescovo Colomb, dalle scuole di Parigi e Laval e da varie parrocchie. Cari fratelli e sorelle, lo slancio e lโ€™esempio di San Francesco Saverio ci aiutino a scoprire, nelle fatiche e nelle difficoltร  della missione, la gioia profonda del missionario felice di portare Cristo fino agli estremi confini della terra. Dio vi benedica.]

[Do il benvenuto a tutti i pellegrini di lingua inglese, specialmente ai gruppi provenienti da Inghilterra, Scozia, India, Indonesia, Corea, Taiwan, Canada e Stati Uniti dโ€™America. Nella gioia del Cristo Risorto, invoco su di voi e sulle vostre famiglie lโ€™amore misericordioso di Dio nostro Padre. Il Signore vi benedica!]

[Saluto di cuore i pellegrini di lingua tedesca. Cristo, prima della sua Ascensione, ci invita ad essere suoi testimoni fino ai confini della terra. Accogliamo la sua chiamata, vivendo uniti a lui nella preghiera, nei sacramenti e nel servizio del prossimo. Vi benedico di cuore.]

[Cari pellegrini di lingua portoghese, do il benvenuto a tutti, in particolare ai fedeli della parrocchia San Paolo Apostolo in โ€œSรฃo Miguel Paulistaโ€ e al gruppo di Faro. Questa settimana vi ha portati a Roma, e ci porta alla Festa dellโ€™Ascensione di Gesรน al Cielo. Sono mete di diverso ordine e livello, ma convivono nel cuore del pellegrino cristiano: lui, sapendo di non avere qui cittร  stabile, dirige i suoi passi verso il Cielo. Lo Spirito Santo benedica, con i suoi doni, ognuno di voi e quanti si trovano sul vostro cammino.]

[Saluto i fedeli di lingua araba. Nel mese di maggio, mese dedicato alla Madonna, si recita il Santo Rosario, compendio di tutta la storia della nostra salvezza. Il Santo Rosario รจ unโ€™arma potente contro il male, e un mezzo efficace per ottenere la vera pace nei nostri cuori. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga โ€Žsempre da ogni maleโ€Žโ€Žโ€Žโ€!]

[Saluto cordialmente i pellegrini polacchi, in particolare il gruppo impegnato nella difesa della vita della Fraternitร  โ€œMaล‚ych stรณpekโ€. Ieri la Chiesa in Polonia faceva memoria liturgica di Santโ€™Andrea Bobola, gesuita, sacerdote e martire. A lui affidiamo tutte le questioni difficili della vostra patria e quelle degli altri paesi, in particolare la questione della pace in Ucraina. Vi benedico di cuore.]

[Saluto cordialmente i pellegrini di lingua ungherese partecipanti a questa Udienza Generale, in modo speciale il gruppo dei fedeli provenienti dalla Diocesi di Szombathely con il loro Vescovo Szรฉkely Jรกnos convenuti in occasione del 20ยฐ anniversario della beatificazione di Ladislao Batthanyi-Strattmann, medico dei poveri. Il Beato Ladislao attraverso la sua opera in favore dei piรน bisognosi รจ diventato un grande missionario, perchรฉ testimoniava il Vangelo della caritร . Assisteva gratuitamente i poveri, ai quali chiedeva come compenso di pregare per lui. Cari fratelli e sorelle vi incoraggio a imitare questo mirabile esempio di santitร . Dio vi benedica.]

* * *

Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto lโ€™Azione Cattolica di Lecce con lโ€™Arcivescovo Mons. Michele Seccia: lo Spirito del Risorto vi aiuti a discernere i segni dei tempi, cosรฌ da testimoniare il Vangelo con fedeltร  e gioia in ogni ambiente. Siate costruttori di fraternitร !

Infine, come di consueto, mi rivolgo ai giovani, ai malati, agli anziani e agli sposi novelli. La Solennitร  dellโ€™Ascensione del Signore, che domani celebreremo, ci invita a guardare al momento in cui Gesรน, prima di salire al cielo, affida agli Apostoli il mandato di portare il suo Messaggio di salvezza fino agli estremi confini della terra. Cari giovani โ€“ specialmente voi alunni di tante scuole oggi qui presenti โ€“ accogliendo il mandato missionario di Cristo, impegnatevi a mettere il vostro entusiasmo a servizio del Vangelo. Voi, cari malati e anziani, vivete uniti al Signore, nella certezza di offrire un contributo prezioso alla crescita del Regno di Dio nel mondo. E voi, cari sposi novelli, fate in modo che le vostre famiglie siano luoghi in cui si impara ad amare Dio e ad essere suoi testimoni nella gioia.

E tutti noi preghiamo il Signore per lโ€™amata Ucraina: si soffre tanto, lรฌ, si soffre tanto. Preghiamo per i feriti, per i bambini, per quelli che sono morti, perchรฉ torni la pace.

A tutti voi la mia benedizione.

Fonte

Per gentile concessione di ยฉ Copyright โ€“ Libreria Editrice Vaticana
Tutti i testi di Papa Francesco sono protetti da copyright (Libreria Editrice Vaticana) e ne รจ vietata la riproduzione.