Timothy Verdon è un’autorità riconosciuta nella critica e nella storia dell’arte, docente universitario, autore di mostre d’arte in Europa e in America, innamorato di Firenze, dove ha scelto di fermarsi da studente, e confermato la sua vocazione.
Canonico della Cattedrale, “Il bel San Giovanni” di Dante, Direttore del Museo dell’Opera del Duomo, che lui ha rifondato e rifatto integralmente, rendendolo il museo d’arte sacra più importante e visitato al mondo dopo i Musei Vaticani.
Già, arte sacra o arte religiosa? Che differenza c’è? L’arte è ancora una via spirituale? E ancora, se l’arte deve essere a servizio della liturgia, e il senso della Bellezza, che rimanda alle domande sul significato dell’Essere, su Dio. L’arte religiosa è un segno, e ce ne siamo ricordati sgomenti davanti al rogo di Notre Dame.
Pensavamo fosse solo più un sito turistico, mentre in quelle fiamme balenava qualcosa di più di un simbolo o un pezzo di storia, radici, anima.