Il contesto ambientale del progetto Il villaggio di Sabastia si trova a 10 km da Nablus, in Cisgiordania. Prende il suo nome da Sebaste, la città fondata da Erode il Grande in onore dellimperatore Augusto, sui resti della antica città di Samaria. Sullacropoli oggi sono ancora visibili i resti della città romana, parzialmente scavata nel secolo scorso, tra cui il foro e la basilica, il teatro, il tempio ad Augusto, la strada colonnata e parte delle mura. Nel periodo bizantino, sopra un luogo di sepoltura romano fuori dalle mura, ad est, sotto lattuale moschea, fu costruita una chiesa, a ricordo della sepoltura di Giovanni Battista che le fonti cristiane ricordano in questo luogo sin dal IV secolo. Ledificio attuale fu ricostruito dai Crociati nella seconda metà del XII secolo ed era secondo in grandezza solo alla Chiesa del Santo Sepolcro. Tutte le volte di copertura sono cadute, ma restano in piedi la gran parte dei muri esterni e alcuni dei pilastri. Al centro della navata vi sono due strutture a cupola, di epoca più recente. La più grande sovrasta la cripta dove si trova la tomba di Giovanni Battista. La seconda cupola, più piccola, da acceso alla stretta rampa di scale che porta alla tomba. Una porta nel muro a sud, ora murata, dava accesso probabilmente, durante il periodo crociato, al chiostro e ai quartieri residenziali del vescovo e dei canonici. Il progetto dellAssociazione di Terra Santa si svolge in questo settore del villaggio. Il nucleo abbandonato è localizzato al centro dellarea abitata e la popolazione, in particolare i bambini, soffrono per le precarie condizioni igieniche e di sicurezza. Il personale della Associazione di Terra Santa ha quindi studiato, in collaborazione con il Comune di Sabastiya, il progetto di Messa in sicurezza di edifici pericolanti, una proposta di intervento di conservazione del patrimonio architettonico della cittadina che ampli larea risanata del centro storico, liberandola dalla sporcizia e dalle macerie per metterla a disposizione della comunità locale. Il progetto viene supportato dalla Cooperazione allo sviluppo del Ministero degli Affari Esteri italiano, in collaborazione con il Consolato Generale dItalia a Gerusalemme. Attività svolte dal progetto Ricerca storica e Documentazione dello stato di conservazione Pulitura dellarea dalle macerie e detriti e consolidamento degli edifici Ristrutturazione degli edifici messi in sicurezza.
Per saperne di piu: www.proterrasancta.org/progetti