Una delle espressioni piรน significative della pietร popolare del Tempo dโAvvento รจ la novena di Natale, nata per comunicare ai fedeli quelle ricchezze della liturgia ufficiale a cui non potevano accedere.
Il Direttorio su Pietร Popolare e liturgia non manca di sottolineare come oggi il popolo di Dio possa partecipare alle celebrazioni liturgiche in modo piรน agevole rispetto al passato; per questo motivo raccomanda di solennizzare la celebrazione dei Vespri nei giorni 17-23 dicembre con il canto delle โAntifone maggioriโ.
ยซTale celebrazione, prima o dopo della quale potranno essere valorizzati alcuni elementi cari alla pietร popolare, costituirebbe unโeccellente โnovena del Nataleโ pienamente liturgica e attenta alle esigenze della pietร popolareยป (Direttorio, n. 103). Allโinterno della celebrazione dei Vespri si possono sviluppare alcuni elementi giร previsti (es., omelia, uso dellโincenso, adattamento delle intercessioni).
Si consiglia, quindi, nei giorni 17-23 dicembre, di far precedere la celebrazione dei Vespri dal Lucernario, di sostituire la Lettura breve con la Prima lettura della celebrazione eucaristica del giorno corrispondente1, di adattare le intercessioni.
Qualora non fosse possibile (anche per questioni di orario), si propone la seguente Novena, che valorizza i testi liturgici dei giorni precedenti al Natale, in modo particolare le letture offerte dal Lezionario per le ferie dal 17 al 24 dicembre2 e le Antifone โOโ.
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Le Antifone maggiori, riproposte come versetto alleluiatico nella celebrazione eucaristica, hanno una struttura tripartita e sono composte da testi biblici, perlopiรน dellโAntico Testamento, che annunciano il Messia.
Si aprono con unโinvocazione messianica (titolo riferito a Cristo, introdotto dalla โOโ), seguita da unโamplificazione che la giustifica e da una preghiera al Salvatore introdotta da โVieniโ.
La celebrazione inizia con il Lucernario, preceduto eventualmente da una breve monizione che annunci per ogni giorno il titolo messianico e il tono della liturgia.
LUCERNARIO
Canto invitatorio
Rallegrati, popolo di Dio, ed esulta di gioia, cittร di Sion:
*ecco, verrร il Signore e ci sarร grande luce in quel giorno
e i monti stilleranno dolcezza; scorrerร latte e miele tra i colli perchรฉ verrร il gran profeta ed egli rinnoverร Gerusalemme.
Ecco, verrร il Signore Dio: un uomo della casa di Davide salirร sul trono; voi lo vedrete ed esulterร il vostro cuore.
Ecco apparire il Signore: non mancherร alla parola data;
*se ancor non giunge, ravviva lโattesa, poichรฉ certo verrร e non potrร tardare.
Scenderร il Signore dal cielo come rugiada sul vello:
*nei suoi giorni fiorirร la giustizia e abbonderร la pace; lo adoreranno i potenti del mondo
e lo serviranno tutte le nazioni della terra.
Lโultima strofa varia ogni giorno della Novena.
16 dicembre
Ecco sta per venire lo sposo, il re dโIsraele: busserร e chiederร di aprirgli la porta. * ร giunto ormai il tempo delle nozze, il giorno della sua gioia e della sua felicitร . Pronta รจ la regina, amabile come lโaurora, bella come la luna e splendente come il sole.
17 dicembre
Viene la Sapienza, il creatore dellโuniverso, e cerca il luogo del suo riposo. Prenderร in ereditร Israele e pianterร in Giacobbe la sua tenda con letizia.
18 dicembre
Presto apparirร la nostra guida, il pastore dโIsraele;* e verrร per liberare il suo popolo, lo condurrร verso una terra fertile e spaziosa dove scorre latte e miele.
19 dicembre
Un nuovo germoglio spunterร dal tronco di Iesse e lo Spirito del Signore verrร su di lui.* Stenderร la sua mano e radunerร i dispersi dโIsraele.
Vedranno la sua pace i popoli del mondo e come a stella guarderanno.
20 dicembre
Manderร il Signore suo servo e a lui darร il suo potere.* Gli consegnerร le chiavi della casa di Davide e sarร per il popolo come un padre per i figli.
21 dicembre
Mostrerร Dio a Gerusalemme il suo amore e il suo splendore, * e da oriente ritornerร a Sion la sua gioia. I popoli godranno della sua splendida aurora e finiranno tutti i giorni del dolore.
22 dicembre
Metterร il Signore sul monte Sion una pietra preziosa, un fondamento sicuro. * Farร trionfare il diritto e la giustizia e annullerร in quel giorno il potere della morte.
23 dicembre
In quel giorno manderร il Signore stesso un segno dal cielo * e una vergine darร alla luce un figlio. Sarร chiamato โDio con noiโ, si nutrirร di panna e miele e governerร con giustizia tutti i popoli del mondo.
24 dicembre
Domani sarร sconfitto il male della terra e regnerร su noi il Salvatore del mondo.
Segno di croce
Invocazioni
P. Annunciamo con gioia Cristo, venuto nellโumiltร della nostra carne.
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- Egli tornerร e ci chiamerร a possedere il regno promesso.
- Attendiamo con gioia Cristo, che verrร nello splendore della gloria.
- Egli tornerร e ci chiamerร a possedere il regno promesso.
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Accensione della lampada
Colui che guida la preghiera:
La lampada accesa sia il segno dellโattesa gioiosa del Signore,
la sua luce illumini il nostro cammino
e ci indichi la via che conduce a Cristo.
Viene accesa la prima delle nove candele. ร bene che la chiesa non sia pienamente illuminata. Dopo lโaccensione della candela vengono accese le luci.
Durante lโaccensione della candela viene cantato il canto proposto o un altro canto adatto.
Si accende una luce3
Sโaccende una luce allโuomo quaggiรน,
presto verrร tra noi Gesรน.
Vegliate, lo sposo non tarderร :
se siete pronti vi aprirร .
Lieti cantate: gloria al Signor! Nascerร il Redentor.
Si accende una luce allโuomo quaggiรน,
presto verrร tra noi Gesรน.
A questi primi due versi si aggiungono i due versi indicati per ogni giorno della Novena.
16 dicembre
Vegliate, lo sposo non tarderร ; se siete pronti, vi aprirร .
17 dicembre
Sapienza del Padre illuminerร , donando allโuomo veritร .
18 dicembre
Nel rovo di fuoco appari a Mosรจ, Dio dโIsraele, guida e re.
19 dicembre
Virgulto di Iesse germoglierai, pace e giustizia porterai.
20 dicembre
O chiave di David, tu aprirai, gli schiavi liberi farai.
21 dicembre
Il volto di Dio su noi splenderร , lโastro dโoriente sorgerร .
22 dicembre
La pietra angolare ci riunirร , la casa non vacillerร .
23 dicembre
O Emmanuele, Dio con noi, ci renderai fratelli tuoi.
24 dicembre
La notte profonda terminerร , grande fulgore apparirร .
Al termine dellโaccensione colui che presiede dice lโorazione:
O Cristo, stella radiosa del mattino,
incarnazione dellโinfinito amore,
salvezza sempre invocata e sempre attesa,
tutta la Chiesa ora ti grida
come la sposa pronta per le nozze:
vieni, Signore Gesรน,
unica speranza del mondo.
Tu sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre,
nellโunitร dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
(Colletta per le ferie del tempo ordinario, n. 24).
LITURGIA DELLA PAROLA
La liturgia della Parola รจ quella del giorno corrente.
Omelia
Antifona โOโ
Cantico del Benedictus o del Magnificat
(Si tenga conto se la preghiera si svolge al mattino o alla sera)
Orazione finale
Lโorazione รจ la Colletta del giorno corrente.
Benedizione e canto finale
NOTE
1โA scelta, e specialmente nella celebrazione con il popolo, si puรฒ fare una lettura biblica piรน lunga, o dallโufficio delle letture, o dal lezionario della Messa, e specialmente dai testi che, per un motivo o un altro, non si fossero potuti Nulla inoltre vieta che talvolta si scelga anche unโaltra lettura piรน adatta, a norma dei nn. 248-249, 251โ: PNLO, n. 46.
2ยซNellโultima settimana prima del Natale, si leggono brani del Vangelo di Matteo (cap. 1) e di Luca (cap. 1) che propongono il racconto degli eventi che precedettero immediatamente la nascita del Per la prima lettura sono stati scelti, in riferimento al Vangelo, testi vari dellโบAntico Testamento, tra cui alcune profezie messianiche di notevole importanzaยป: OGLR, n. 94.
3La Famiglia Cristiana nella Casa del Repertorio di canti per la liturgia, n. 464.