Dal 30 gennaio all’8 febbraio 2009 al Teatro Nazionale di Roma un Requiem laico sull’ambiente di Peter Greenaway e Saskia Boddeke con le musiche di Goran Bregovic.
L’emergenza ambientale, uno dei temi più attuali, è alla base dello spettacolo dei registi Peter Greenaway e Saskia Boddeke. Un’opera multimediale, in cui si mescolano il teatro, le musiche di Goran Bregovic, il cinema bidimensionale e la realtà virtuale 3D. La scenografia prevede una piscina, tre schermi sopra la platea, la poltrona di Dio. Peter Greenaway e Saskia Boddeke raccontano di ecologia e lo fanno attraverso l’allegoria del diluvio universale. L’acqua è l’elemento simbolico e scenico: immagini di serbatoi, cascate e oceani in perenne movimento, con i protagonisti immersi in una vasca enorme. Accanto ai personaggi reali, interagendo con essi, fanno la loro apparizione gli avatar (termine sanscrito che indica la rappresentazione visibile in Second Life di un utente). Come dire, un’altra possibilità al pianeta di rapportarsi con Dio, con il suo passato e con il suo incerto futuro.
Fonte: Spiritual Seeds