Pochi giorni fa, Gesù diceva che non avrebbe dato alcun segno, se non quello di Giona, oggi invece ci richiama ad osservare non solo il cielo e le nuvole per capire che tempo farà, ma anche a saper cogliere ogni momento della nostra vita come un Kairos, un tempo opportuno, favorevole a riconoscerlo sempre presente.
Ogni amicizia, ogni attimo che viviamo, persino le nostre controversie vanno considerati come occasioni per cogliere cosa il Signore ci vuole dirci e dove vuole portarci. Se viviamo distrattamente o offuscati da effimere illusioni, non comprenderemo quanto il Signore ci è vicino e ci accompagna ad ogni passo.
Preghiera
Apri, Signore, il nostro cuore e comprenderemo le parole del Figlio tuo. Apri i nostri occhi perché sappiamo vedere i segni del tuo amore e conoscere la tua volontà su di noi. E così sia.
Impegno
Oggi vivrò il segno per eccellenza: l’Eucarestia, memoriale della passione e morte di Gesù.
Commento a cura di Suor Katia Vecchini fdo (Suore Figlie dell’Oratorio)
Il volumetto dal quale è stato tratto il commento è stato curato da don Dino Lanza (cdv@diocesipatti.it) – Centro Diocesano Vocazioni, di Patti (Me).
Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo?
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 12, 54-59
In quel tempo, Gesù diceva alle folle:
«Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: “Arriva la pioggia”, e così accade. E quando soffia lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e così accade. Ipocriti! Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto?
Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada cerca di trovare un accordo con lui, per evitare che ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esattore dei debiti e costui ti getti in prigione. Io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo».
Parola del Signore