Fuoco e acqua, pace e divisione, padre contro figlio e madre contro figlia. Gesù mette in evidenza l’essenza del messaggio cristiano: dobbiamo decidere da che parte stare, non per fare preferenze o per escludere qualcuno ma perché chi vuole seguire Lui e il suo Vangelo non può oscillare da una parte e dall’altra, come dice un proverbio: non si può tenere il piede in due scarpe.
C’è una scelta fondamentale che dobbiamo mettere in atto come discepoli e non vivere della fede solo per ciò che ci interessa o solo quando ci conviene. Il cristiano non è opportunista, né con gli altri, né con Dio. Il battezzato sa che è stato pagato a caro prezzo ed è chiamato a vivere con serietà e verità, con parresia, direbbe san Paolo, accogliendo il Vangelo in tutta la sua profondità.
La divisione di cui parla Gesù non è data dal litigio tra eredi, dalla vendetta di chi è stato ferito o tradito, dalla rottura di amicizia dovuta a banali o seri motivi: la divisione è data dalla risposta a prendere sul serio la bellezza del Vangelo. La divisione è data da chi usa la fede per i propri interessi e chi la vive con fedeltà e, a volte, con sacrificio.
E tu, da che parte vuoi stare, oggi? Quale posizione vuoi assumere?
Preghiera
Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte.
Sarà come albero piantato lungo corsi d’acqua,
che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai;
riusciranno tutte le sue opere.
Non così, non così gli empi:
ma come pula che il vento disperde;
perciò non reggeranno gli empi nel giudizio,
né i peccatori nell’assemblea dei giusti.
Il Signore veglia sul cammino dei giusti,
ma la via degli empi andrà in rovina.
Salmo 1
Impegno
Oggi rileggerò più volte il Salmo 1 che mi ricorda che davanti a me ci sono due strade: il bene e il male. Chiedo al Signore di mandarmi il suo Spirito affinchè io sappia e desideri sempre scegliere il bene e difenderlo in ogni occasione.
Commento a cura di Suor Katia Vecchini fdo (Suore Figlie dell’Oratorio)
Il volumetto dal quale è stato tratto il commento è stato curato da don Dino Lanza (cdv@diocesipatti.it) – Centro Diocesano Vocazioni, di Patti (Me).
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Non sono venuto a portare pace sulla terra, ma divisione.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 12, 49-53
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso! Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come sono angosciato finché non sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione. D’ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre contro due e due contro tre; si divideranno padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».
Parola del Signore.