Suor Jakeline Nogueira – Commento al Vangelo del 28 Maggio 2023

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RICEVETE LO SPIRITO SANTO

In questa solenne domenica la Chiesa celebra la discesa dello Spirito Santo: La Pentecoste.

Giovanni afferma che quell’avvenimento si è compiuto “in quel giorno”. Di quale giorno si tratta? È il giorno di Pasqua! In una sola frase l’Evangelista Giovanni ci dice che la Pentecoste è il compimento del Mistero Pasquale. La Pasqua è dunque: Passione, Morte, Resurrezione, Ascensione e Dono dello Spirito Santo. I discepoli stavano a porte chiuse ed impauriti. Questo ci ricorda che l’esperienza della Chiesa primitiva è stata profondamente segnata dalle persecuzioni e quindi dalla paura.

I segni con cui Gesù si presenta sono tre: il primo è un segno di Pace. «Pace a voi!». A questo segno di Pace segue subito il secondo che è la prova con cui Gesù ci fa vedere che la violenza si vince con l’Amore, che l’Amore vince la morte (esperienza della risurrezione) e dalla Vita che rinasce viene il dono della Pace. Sembra che Gesù voglia dirci che chi ama veramente porterà sempre le cicatrici sulla propria carne, ma quelle cicatrici sono il segno visibile di una Vita donata. Anche quando viene la sera della vita e si fa buio, quando viene la paura di fronte alla violenza, all’ingiustizia sociale, alla fame e alla miseria che ci rattrista e ci fa chiudere in noi stessi, Gesù mostra le mani e il fianco. E i discepoli gioirono! Da dove viene questa gioia?

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In quel momento hanno la conferma che l’Amore di Gesù ha vinto ed è ancora capace di vincere. Per chi vive questo incontro con Lo Spirito del Risorto, le cicatrici non sono motivo di tristezza, ma segno di vittoria e quindi la Gioia pervade il cuore. Il vero Discepolo porta sempre la gioia nel cuore! I discepoli, negli incontri precedenti con Gesù, non erano ancora in grado di capire. Gesù aveva detto loro “non vi lascerò orfani”. Gesù non abbandonerà mai i suoi amici, per questo, soffiando su di loro, dona il suo Spirito che li rende capaci di aprire l’intelletto per comprendere ciò che umanamente non erano in grado di capire. Ed ecco il terzo segno che è frutto della presenza dello Spirito Santo: il Perdono. La pienezza dello Spirito dunque è l’Amore, dall’Amore nasce il perdono e dal perdono nascono la pace e la gioia! Ecco i segni della presenza del Risorto!

Cosa ci dice allora questa Parola oggi? Chi riceve lo Spirito Santo irradia un messaggio d’Amore che fa sì che l’altro si senta veramente accolto e amato.

Solo chi accoglie Gesù come Maestro e Signore della propria vita trova la pace interiore e diventa portatore di pace. La certezza che lo Spirito di Dio abita in noi è fonte di gioia e ci dà il coraggio di testimoniare la meraviglia e la follia dell’Amore della Croce.

La Pasqua la viviamo ogni volta che realizziamo il desiderio di vivere e camminare insieme, nella concretezza della condivisione simboleggiata dallo spezzare il pane, nel vivere relazioni fraterne fatte anche di gesti di perdono reciproco.

Ecco il messaggio della Pentecoste: Gesù è con noi sino alla fine del mondo!

Suor Jakeline Nogueira
Istituto Figlie di Maria Immacolata – Roma