Il «Credo» è come il riassunto di quello che gli apostoli hanno appreso dalla bocca stessa di Cristo. Se queste parole vengono vissute, rappresentano l’essenza del suo insegnamento, sono l’accettazione di una dottrina.
Cerco di viverle, di diffonderle ,come una luce intorno a me.
E la pietra angolare del cristianesimo. E con grande gioia che ripeto queste parole che evocano in me l’essenza stessa della mia vita, del mio essere, del mio respiro. Credo in Dio che è il Padre, credo a questa relazione d’amore che egli ha stabilito con colui che noi chiamiamo il Figlio – siamo comunque sempre costretti ad utilizzare dei termini umani — nell’irradiazione dello Spirito Santo.
Credo a quello che il Figlio ha fatto per l’umanità. Queste parole delimitano il mio cammino, grazie a loro so dove vado. Sono le ali che mi permettono di volare.
Qui il testo del Credo anche in latino e il Credo Niceno-Costantinopolitano.
Simbolo degli Apostoli
Io credo in Dio, Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra.
E in Gesù Cristo,
Suo unico Figlio, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso,
mori e fu sepolto; discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra
di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.