Gesù si identifica con il Padre. È la rivelazione del volto misericordioso di Dio. Chi fa esperienza di Gesù nella propria vita fa già esperienza del Padre: un’esperienza parziale certo, quella totale, completa la avremo quando saremo faccia a faccia con Lui, quando varcheremo la soglia della porta del paradiso.
Ma già fin d’ora possiamo intravvedere, gustare, l’amore del Padre attraverso Gesù. E come si fa a riconoscere questo amore? Attraverso le opere che Gesù ha fatto e continua a fare attraverso ciascuno di noi. Attraverso il bene che si CONCRETIZZA. L’amore è qualcosa di concreto. Non è una ideologia.
Attraverso la concretizzazione dell’amore noi riconosciamo Dio amore che guida la storia, che guida la sua chiesa. Da tanto tempo Io sto con te e tu non mi hai conosciuto? Può darsi che questa domanda Gesù la ponga anche a noi oggi, nei nostri dubbi e incertezze… chiediamo oggi al Signore la grazia di conoscerlo profondamente.
Chiediamogliela nel Suo Nome cioè secondo la sua volontà e potenza ed Egli ce l’accordera’. Così il Figlio ci manifesterà il Padre e nel suo Amore il Figlio continuerà a fare cose grandi attraverso di noi per la santificazione della sua chiesa.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade