Non è una pagina anacronistica. Ancora tantissimi cristiani in varie parti del mondo vengono perseguitati e uccisi a causa della fede. In Occidente meno perché siamo ormai in un contesto di neo paganesimo per cui chi bisogna perseguitare ? Nessuno.
Ma questa pagina anche per noi può avere un insegnamento. La resilienza della fede. E Gesù ci dice di farla con intelligenza. Non essere degli sprovveduti. Di fronte ad una mondanità sempre più agguerrita bisogna rispondere con la mitezza e la pace di chi ha dentro il cuore Dio. E allora di fronte a qualsiasi attacco del mondo, sarà proprio lo Spirito santo a guidarci.
Quello Spirito beninteso, che sarà dato a chi assume lo stile di vita del cristiano, quello che Gesù ci ha raccontato in questi giorni:povero, essenziale, libero, pacífico, gratuito. Perché quando decidiamo di appartenere veramente a Dio solo allora scatta la persecuzione, iniziando dalla propria famiglia.
È lì che lo Spirito viene in aiuto con la sua potenza e ci rende vittoriosi. Tutto ciò è un cammino. Non si improvvisa la perseveranza. Chi resiste alla persecuzione ha in dono la vita in Dio, per sempre, che giustifica e riscatta quella terrena vissuta da figli e non da schiavi.
Che significa per me perseverare nella fede, nel mio amore per Dio, per la chiesa, per l’umanità? Quale prezzo sono disposto a pagare?
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade
