Famosa diatriba tra Gesù e i farisei sul sabato. I farisei erano i cultori della Legge mosaica alla quale avevano aggiunto altri 635 precetti che intendevano interpretarla. Per cui l’ebreo era uno che doveva osservare tutto ciò per essere fedele a Dio.
Ma Gesù capovolge tutto questo apparato. Ogni legge è finalizzata alla vita dell’uomo per cui va infranta quando non porta vita. Un concetto difficile da afferrare ancora oggi per noi cristiani, fermi all’AT.
L’unica Legge è l’amore che Cristo è venuto a manifestare. Ed è l’amore che dà senso ad ogni norma, ogni legge. Siamo ancora tanto legalisti… Come mai??? Gesù ci ha liberato dalla schiavitù della Legge e noi continuiamo a volerne essere schiavi, quando giudichiamo tutto e tutti secondo i suoi parametri.
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Sì perché se sei un osservante della Legge sei anche uno che giudica gli altri. Chi ha fatto dell’amore la propria legge di vita non giudica più nessuno ma comprende, usa misericordia, come fa Dio.
Quanto sono legalista ancora? Cosa mi scandalizza dell’amore? Forse la sua misericordia?…
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade