I discepoli su erano gasati per il potere che avevano ricevuto da Gesù. Il potere di sconfiggere il male. E ritornano dalla missione felici e confusi allo stesso tempo. Gente qualunque che fa miracoli! Mah! Immaginiamo quei discepoli.
Quel potere non fu dato solo a loro ma ad ogni battezzato. Ognuno di noi ha il potere di vincere il male nel nome di Gesù, cioè grazie alla sua presenza in noi. Ma come usiamo questo potere? Molto spesso non lo usiamo perché ci facciamo sopraffare dal male, da pensieri e azioni negative. E ne rimaniamo sconfitti.
La prima condizione per vincere il male dentro e fuori di noi è credere che noi possiamo farlo grazie alla presenza del risorto in noi. Non è un potere magico ma funziona in base alla nostra fede. Più fede hai nellaziine di Gesù in te più sconfiggi il male. Tuttavia Gesù mette in guardia i suoi: il potere può inorgoglire.
Bisogna gioire perché sconfiggendo il male si aprono a noi le porte del Cielo. Questa è la vera gioia. Oggi rifletto sulla presenza del male nella mia vita. Come lo sconfiggo con la forza del risorto in me? Ci credo che posso farlo?
✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Lc 10,17-24 a cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade