Pagina cardine dei vangeli, l’annuncio a Maria mette sempre dei brividi addosso ogni volta che la si legge.
Perché si parla di noi, delle nostre scelte, dei nostri dubbi, della nostra fede in Dio. Maria ne è lo specchio. Allora possiamo vederci in Lei e imparare da Lei a capire i progetti di Dio su noi. Anche lei rimase turbata, cioè sconvolta, da un Dio che era entrato nella sua vita come un fulmine e l’aveva stravolta. Maria è stata grande perché con il suo si ha voluto capire, ragionare … In che modo diventare madre del Figlio di Dio? Sarà opera dello Spirito di Dio. Nessun intervento umano.
Maria accetta questo strano e inedito modo di Dio di fare delle “avances” e ci sta. Ne diviene la Sposa prima di esserlo di Giuseppe.
Da quel momento l’ordinario diventa straordinario. Tutto risplende e risuona di quel sì, anche i momenti bui, anche sotto la croce, risuona come eco potente quel sì.
Ecco cosa ci insegna Maria:a dire sí a Dio e a non pentirci mai di averlo detto.
Perché i si a Dio ci rendono fecondi di amore. E i si non finiscono mai.
Oggi mi chiedo quanti si sono stato capace di dire a Dio… Quanti ne ho negati. In cosa i miei si mi hanno reso fecondo nell’amore.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade