Gesù si è circondato di collaboratori. Ha subito pensato di non fare tutto da solo. E le persone scelte, il cui criterio di scelta rimarrà misterioso, le manda a coloro che si sono perduti nelle vie di Dio. Agli smarriti. A chi ha bisogno di amore, quello vero. Perché lo ha perso.
Ancora oggi il Signore invia i cristiani e coloro che sceglie in modo particolare a dire ai poveri di amore che l’amore è arrivato a loro nella loro persona. Dio si serve di ciascuno di noi per toccare il cuore dei suoi figli. E ogni discepolo ha un duplice potere: liberare dal male e guarire.
Per questo il Signore invia ciascuno di noi in questo mondo :cercare chi si è perduto per liberarlo dalla sua schiavitù e guarirlo.
Se ci crediamo veramente allora quel potere che ci è stato dato opererà. Altrimenti no.
A chi annuncio io che Il Regno di Dio è arrivato? Ed io ne sono strumento?
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade