Questa pagina ci dipinge molto bene l’ipocrisia farisaica di tutti i tempi: violare le leggi quando fa comodo, quando interessa… ma subito dopo puntare il dito e giudicare gli altri quando violano le leggi. Gesù stigmatizza bene questo comportamento in casa di un fariseo, e tocca volutamente il punto del rispetto del sabato riguardo a salvare una vita o meno a guarire o meno.
Gesù guarisce questo idropico prendendolo per mano e lo pone come esempio di questa sua volontà di bene, di amore, di guarigione, di liberazione, che non conosceva leggi, norme, perché l’unica legge per Dio è l’amore. Di questo amore noi facciamo due pesi e due misure: molto spesso quando si tratta di noi sappiamo come gestire le cose ma quando si tratta degli altri cambiamo atteggiamento. Ed è proprio di fronte a questo sentimento che i Farisei tacciono.
Stanno bene che avrebbero tirato fuori un loro figlio o il bue, ciò che avevano di più caro… anche in giorno di sabato ma sarebbero stati pronti a condannare Il vicino di casa, l’amico, il povero …se l’avesse fatto. L’amore non divide, l’amore unisce. L’amore ci fa rinascere, ci fa considerare fratelli tutti. Oggi mi chiedo qual è il grado di ipocrisia che abita il mio cuore e la mia vita. Che cosa è l’amore per me? L’amore falso non è evangelico. E non è neanche amore.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade