Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 3 Luglio 2023

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Oggi la liturgia ci fa celebrare la festa di S. Tommaso, detto Didimo, gemello, forse perché ci appartiene un po’. Vuole vedere, toccare i segni della resurrezione e Gesù lo accontenta.

Se noi abbiamo lo stesso desiderio di toccare il Risorto, Gesù ci accontenterà. La grandezza di una persona si misura dalla capacità ci credete a ciò che non vede. La fede è certezza delle cose che non si vedono, dice Paolo. È facile credere a ciò che vediamo…

Ma non a ciò che non vediamo, ad esempio la presenza di Gesù Vivo in mezzo a noi. Credere all’amore folle di Dio per ciascuno, credere che siamo nati per non morire mai perché l’amore ci ha generati…

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Credete alla possibilità che abbiamo di essere santi ad immagine del Santo per eccellenza. Non è difficile credere… É l’atto più semplice che esista… Ma il più coraggioso. Mio Signore è mio Dio!

Sia oggi questa Parola a risuonarci nel cuore e a mettere in ginocchio la nostra anima.

✝️ Commento al brano del Vangelo di:  ✝ Gv 20,24-29

A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade