Ancora parabole sul significato del Regno di Dio. Gesù le tenta tutte pur di far comprendere ai suoi uditori cosa è il Regno. Qui l’immagine è della pesca o meglio di una rete gettata in mare che raccoglie ciò che trova.
Cioè il Regno è per tutti. Nessuno escluso. Oppure il Regno è simile a uno scriba convertito al vangelo cioè un religioso amante conoscitore della Legge che si converte alla legge dell’amore.
Questo discepolo trova nella Parola il suo tesoro e sa coniugare tradizione a innovazione. Non è più una persona rigida ma sa applicare il vangelo alle varie occasioni per rendere visibile la misericordia di Dio.
Possiamo riflettere oggi sulla nostra capacità di escludere altri dall’amore di Dio con le nostre leggi morali e sulla ricchezza della Parola che ci rende nuova ogni giornata.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade
