Credi tu questo? Interrogativo che oggi Gesù pone a noi. Credi che io sono la resurrezione e che se credi e vivi in me non morirai in eterno? È una, risposta che non possiamo più dare secondo il catechismo che ci hanno insegnato da piccoli.
Credere e vivere in Gesù è roba da persone adulte e mature nella fede, quella fede che è pronta anche al martirio. Credere e vivere. Non solo credere. È facile credere nella resurrezione ma non lo è vivere qui ed ora la resurrezione. Non è facile cioè vivere da risorti. Questa è la sfida che Gesù ci pone oggi.
Perché la resurrezione comporta una passione e una morte prima. Chi non patisce non può risorgere. A volte, come Marta rimproverano il Signore per i suoi ritardi… Ma non sappiamo che TUTTO concorre al bene di coloro che amano Dio.
Il dolore vissuto in Cristo, rigenera, credi tu questo? Allora vivilo.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade