Nel vangelo odierno Gesù ci ricorda ancora di stare pronti per la sua venuta. Non sappiamo quando sarà…forse anche tra un’ora…l’importante è stare pronti all’incontro.
E ci prepariamo con tutta la responsabilità che abbiamo ricevuto da Lui verso persone, situazioni, creato. Chi ha ricevuto molto in questa vita deve presentarsi a mani piene e molto gli sarà dato in termini di amore, pace, gioia.
Oggi riflettiamo sul senso che diamo all’attesa di questo incontro…quanta responsabilità ricevuta stiamo mettendo a frutto, quanti fratelli stiamo portando a Gesù, come stiamo custodendo la nostra vita, il creato, dalle grinfie del maligno, quanto la nostra fede è solida e non si lascia turbare dalla mondanità.
Dobbiamo rispondere a Dio di tutto questo. Essere pronti significa avere piena coscienza di questa responsabilità. Lo sono?
✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Lc 12,39-48 a cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade