Nomen est omen dicevano gli antichi. Cioรจ il nome รจ un presagio, indica un destino. Giovanni significa Dio ha usato misericordia. Quale nome piรน appropriato per Elisabetta sterile? E questo lo capisce bene proprio Elisabetta che in modo risoluto ha capito la novitร di vita di Dio e inizia ad accoglierla obbedendo al suo volere.
Lโangelo messaggero di Dio aveva indicato a Zaccaria il nome del bambino: Giovanni. E quando Zaccaria obbedisce a Dio gli si scioglie la lingua ritorna a parlare. Quando Dio entra nella nostra sterilitร di vita, nel nostro vuoto e non senso, porta la sua novitร che รจ vita, misericordia, amore.
Se lo cogliamo non possiamo fare a meno di obbedirgli e allora diventeremo donne e uomini di benedizione come fu Elisabetta per Maria, indicheremo agli altri dove abita Gesรนโฆ Come fece Giovanni il precursore.
Oggi la nascita dellโultimo profeta dellโAT, ci invita a riflettere sullโazione di misericordia che Dio ha avuto nella nostra vita, a come essere anche noi indicatori di Cristo per gli altri, come entrare nella novitร di vita di Dio a cui nulla รจ impossibile.
Dio ci ha tessuto nel grembo di nostra madre pensando giร alla nostra missione terrena. Scopriamola e incarniamolaโฆ E saremo luce per il mondo, benedizione per chi ci incontra.
โ๏ธ Commento al brano del Vangelo di: โ Lc 1,57-66.80
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternitร Vincenziana Tiberiade