Il discernimento non è facile. Saper capire le situazioni, eventi, persone… Richiede attitudine a pensare, riflettere, saper osservare. Non è da tutti, distratti come siamo da mille cose accessorie. Gesù ci invita a riflettere su ciò che viviamo e in particolare sul tempo che viviamo:quello della misericordia di Dio.
Chi non riconosce questo tempo vive da ipocrita cioè è chiuso alla verità di Dio. Dall’incarnazione di Gesù si è inaugurato il tempo della misericordia di Dio per noi e tra noi. Per cui l’amore è la cifra del nostro vivere da cristiani. Per questo Gesù spinge a fare qualsiasi sforzo e tentativo di riconciliazione, Lui che per primo ha riconciliato il mondo a sé.
Ipocrisia allora è rimanere nella indifferenza o peggio ancora divisione dei rapporti. Certo, quando è l’altro a non volersi riconciliare, e noi abbiamo fatto il possibile… Dobbiamo restare tranquilli. Tuttavia comprendere che il tempo della nostra vita è il Kairos di Dio, cioè tempo di salvezza, ci fa cambiare comportamento verso i nostri fratelli.
Oggi mi chiedo se ho compreso che la mia vita è immersa nella misericordia di Dio, quella stessa che io devo donare agli altri. Come uso la facoltà di discernere per comprendere la presenza di Dio nella mia vita e nella storia del mondo?
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade