Quando ci innamoriamo di Dio è lo Spirito santo a parlare attraverso di noi. Allora non solo diremo parole sensate ma sapremo pregare il Padre attraverso il Figlio. Solo gli innamorati di Dio sanno ri- conoscerlo in tutto nella loro giornata.
Quando invece abbiamo un rapporto legalista, normativo, cultuale con Dio, tutto ciò non avviene. Anzi arriviamo, se non con le parole, ma con i fatti, a rinnegare Dio. E cosa è la bestemmia allo Spirito Santo se non il rifiuto di tutto ciò che è la novità di Dio nel mondo?
Non capire la profezia, i profeti, lo Spirito santo all’opera nella chiesa, nella vita della gente… Equivale a bestemmiare. E questo non ci apre le porte del Cielo. Questo significa rinnegare io Signore sebbene ci possiamo riempire la bocca di lui.
Oggi rifletto a come riconosco lo Spirito del Signore all’opera nella mia vita, nella chiesa, nel mondo.
✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Lc 12,8-12 a cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade
