Il mondo odia chi profuma di vangelo, ieri e oggi. Quando incarniamo i valori del vangelo, la rettitudine, la verità, la bontà, la benevolenza, la misericordia…il mondo ci emargina, ci critica, ci persegue. Ma questo mondo chi è? Sono i battezzati di nome e non di fatto. Siamo noi stessi quando non viviamo il vangelo e pretendiamo di saper vivere. Il mondo ci vuole omologati, privi di pensiero personale.
Ci vuole sudditi e schiavi delle sue logiche contrarie al vangelo. E quando apriamo gli occhi e ci ribelliamo… Iniziano i guai. Quante volte abbiamo assaporato l’amarezza di essere stati messi da parte, ignorati e criticati per le nostre scelte evangeliche? È molto più facile omologarsi, compiacere tutti. Ma non si può piacere a tutti. Lo fece Gesù: guai quando tutti parlano bene di voi! Così facevano con i falsi profeti! Ma noi siamo come Gesù.
Egli ce lo dice chiaramente:un cristiano vero non può essere diverso dal suo Maestro. E allora che fare? Bisogna andare avanti con la schiena diritta. Incuranti anche di essere emarginati. Siamo dalla parte di Dio e non del mondo che vi vuole asservire. E quanti lo sono!!! Chi fa esperienza seria di Dio, riconosce i suoi discepoli e li accoglie, li sostiene, li ascolta e benedice.
Come accolgo coloro che mi parlano di Dio con le loro parole, azioni, vita? O sono anche io, battezzato, dalla parte del mondo?
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade