“Ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra: ecco ciò che è tuo”.
La paura verso Dio e la vita in genere ci paralizza e non ci fa attuare il progetto che Dio ha per noi. La paura non ci fa rischiare. Ma non vi è vita autentica senza rischio. E vivere significa amare. E amare significa ancora rischiare. La paura non è un sentimento che viene da Dio, ma dal maligno che si insinua nei nostri pensieri e ci blocca.
Per paura non rispondiamo alla chiamata del Signore, per esempio, a vivere soli per Lui. Per paura non rispondiamo alla chiamata matrimoniale, missionaria, professionale. Eh sì, la paura è una brutta bestia. Ci fa vivere prigionieri e infelici.
La parabola dei talenti oggi ci insegni ad amare rischiando sempre, senza paure…perché a chi avrà amato sarà dato l’Amore per sempre. Ognuno di noi è un dono di Dio, un talento da spendere nel mondo. Liberiamoci da ogni paura pregando Dio:ho invocato il Signore e da ogni paura mi ha liberato, recita un salmo.
Oggi inizio a pregare perché il Signore mi liberi dalle mie paure consce o inconsce.
✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Mt 25,14-30 a cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade