Il sogno e la preghiera di Gesù per noi è che SIAMO UNO CON LUI E CON IL PADRE. L ‘unità, la comunione tra creatura e Creatore, questo è il desiderio di Dio. Noi uniti e immersi nella divinità. La posta in gioco è alta. Non una vita banale allora, terra terra… Ma una vita che vola alto, che ha il Cielo nel cuore. Gesù intercede per chi ascolta ancora oggi la sua Parola, perché è questa che ci fa conoscere Dio e il suo amore e ci unisce a Lui.
La Parola di Dio ogni giorno ci rende uniti a Lui. Chi non ascolta e medita la Parola non può essere unito a Dio, perché non lo conosce. E unito significa agire come agisce Dio, pensare come lui, parlare come lui…. Questa è l’unità. Ci rende simili a Dio. Quale altro credo religioso richiede l’unione con Dio????
Questa è la straordinarietà della nostra fede.
Sono le ultime parole di Gesù ai suoi e al Padre. Dopo questo discorso verrà catturato. È quindi il suo Testamento spirituale. L’unità nella chiesa è stata infranta secoli addietro. Questo sogno di Gesù anche. Sta ad ognuno di noi ricucire questo strappo che è il più grande scandalo della Chiesa cristiana.
Oggi mi chiedo quanto SONO UNITO A DIO NELLE MIE 24 H. QUANTO SONO STRUMENTO DI UNIONE TRA CHI CREDE.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade