Il bellissimo vangelo odierno ci allarga il cuore..Gesù guarisce due ciechi. Matteo ci racconta l’episodio. Due amici ciechi sentono che sta passando Gesù e si infilano tra i discepoli e la folla presumibilmente sino ad arrivare alla casa ove egli dimorava.
Siamo presumibilmente a Cafarnao. Ma come hanno fatto due ciechi a camminare se non vedevano nulla? Sono stati aiutati dagli altri….si son fatti coraggio ed hanno seguito Gesù. Sta di fatto che entrato in casa gli si avvicinano, vanno a chiedere la loro guarigione.
Gesù li spinge a testimoniare la fiducia posta in lui e compie il miracolo ridonando loro la vista. Ai due si aprono gli occhi e stravolti corrono a dirlo a tutti nonostante il divieto posto loro da Gesù di divulgare il fatto.
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Questo vangelo oggi ci invita a riflettere su diverse cose.
La prima: i ciechi sono aiutati da altri a camminare verso Gesù. Chi aiuto io a camminare verso il Signore? Chi è nel buio della fede e grazie al mio aiuto incontra Gesù che gli apre gli occhi del cuore?
Seconda: aprire gli occhi significa guardare la vita in modo diverso…nuovo, ma ci vuole la fede in Gesù per farlo. Oggi mi chiedo com’è la mia fede e quali sono le cecità che ancora non mi permettono di avere uno sguardo limpido sulla vita.
Gesù aprimi gli occhi del cuore…voglio vederti. Sia questa la nostra invocazione oggi.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade
