Sr. Palmarita Guida โ€“ Commento al Vangelo del 19 Ottobre 2022

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Gesรน nel Vangelo odierno ci consegna una mini parabola sulla necessitร  di capire le proprie responsabilitร  di fronte a Dio. Chi ha ricevuto molto da lui, molto deve dare. Cioรจ chi lo ha conosciuto da vicino, in carne ed ossa, come il gruppo dei discepoli, ha una responsabilitร  piรน grande rispetto a chi non lo ha conosciuto.

Detto anche in altre maniere, chi conosce la volontร  di Dio e non la compie รจ piรน responsabile di chi non la conosce.I cristiani โ€œpraticantiโ€โ€ฆsono piรน responsabili di chi รจ lontano da Dio o non lo conosce. Tutti saremo giudicati sullโ€™amore, alla fine della vita, ma chi si รจ professato cristiano e non ha praticato lโ€™amore deve rispondere maggiormente al Signore, rispetto allโ€™ateo o allo gnostico/indifferente di oggi.

La parabola Gesรน la dice proprio ai suoi discepoliโ€ฆanche se Pietro fa lo gnorriโ€ฆe gli chiede: ma questo lo dici per noi o per tutti? Sa benissimo che la dice per loro e per i discepoli di tutti i tempi. Chi piรน ha ricevuto dal Signore in termini di luce, sapienza, amore, graziaโ€ฆ.piรน deve donare agli altri.

Un secondo criterio della parabola รจ che non si vive di rendita nel cristianesimo: ogni giorno il Signore viene, si rende presente e si fa conoscere. Come lo accogliamo? Il Battesimo da solo, non serve a salvarci. Quindi รจ necessario stare svegli, vegliare, non abbassare la guardia di fronte allโ€™impegno cristiano di amore e testimonianza. Lo hanno fatto i santi. Perchรฉ noi no?

A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternitร  Vincenziana Tiberiade 

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