Gesù ci parla oggi nel vangelo di resurrezione. I sadducei che lo interrogano non ci credono. Gesù dice che coloro che risorgeranno non possono più morire. Bellissima espressione per dire che la morte non ha più potere.
La resurrezione è una realtà nuova del tutto che ora non conosciamo e non possiamo neanche immaginare. Il nostro corpo risorgerà non sappiamo come…sarà un corpo spirituale…quindi questa realtà va compresa solo nella fede del Figlio di Dio che ci ha amati e ha dato la sua vita per noi. Crediamo che risorgeremo?
Lo ammettiamo nel Credo…ma ne siamo convinti? Altrimenti come dice Paolo vana è la nostra fede. La resurrezione ci dice che non moriremo mai. Saremo uniti a Dio che è la vita, per sempre. Tuttavia non dobbiamo cadere nell’errore di considerare la resurrezione una realtà solo del futuro.
La resurrezione inizia già qui adesso, quando muoio a me stesso, al mio egoismo per risorgere all’Amore in Cristo. Vivo da risorto quando voglio perdonare e lo faccio. Risorgo dal mio rancore per esempio. Risorgo dalla mia indifferenza prendendomi cura di qualcuno che ha bisogno… Risorgo per me, per sentirmi vivo.
Risorgere è volersi bene. Vivo da risorto oppure sono un morto ambulante?
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade