Ieri abbiamo solennizzato la festa del Cuore di Gesù, la festa dell’amore, della bontà di Dio. Oggi la chiesa fa memoria del cuore della Madre. E il vangelo scelto è quello di una madre che soffre per la paura di perdere il figlio di Dio, di mancare al progetto di amore riservato per lei e per l’umanità. Un cuore che ama e soffre.
Come quello del Figlio. Un cuore che ha dovuto fare il suo cammino di spoliazione per lasciare libero il Figlio di essere se stesso. Quanto ci insegna questo cuore di madre! Un cuore che è dovuto crescere nella fiducia totale in Dio sino a sotto la croce del Figlio quando tutto ormai era perduto con la morte. Un cuore che è stato consolato dalla Resurrezione del Figlio, riempito di gioia e speranza.
Quel cuore di Madre batte ancora oggi per noi, suoi figli. Siamone riconoscenti e ricambiamo tanto amore imitando nostra Madre nella fede.
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✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Lc 2,41-51
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade