Ieri abbiamo visto a Cana lo Sposo dellโumanitร , Gesรน che ci porta lโamore, quello buono, con il quale soddisfa la nostra sete di amare e di essere amati.
Oggi il vangelo ci riparla di questo Sposo e lo fa proprio Gesรน dicendoci che la nostra fame di amore la soddisfa lui e ci dice anche che vi รจ un segno che indica questa fame, il digiuno. Non solo fisico , ma di โcose inutiliโ, di surrogati dellโamore di cui tanto ci ingozziamo. ร utile questo digiuno sempre, non solo in quaresima. Perchรฉ lo Sposo non รจ piรน fisicamente con noi. Ci attende. Ma รจ dentro di noi. Non sempre tuttavia questa Presenza la percepiamoโฆ
A volte viene meno, come il vino a Cana. Perchรฉ seppellita dai surrogati, dalla nostra superficialitร , indifferenza. Ecco allora la funzione del digiuno. Fare piazza pulita di tutto ciรฒ che non ci fa percepire piรน in noi la Presenza dello Sposo. A ognuno il suo dugiuno. Oggi scegli il tuo e ritroverai lo Sposo di cui hai tanto bisogno per vivere.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternitร Vincenziana Tiberiade
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