L’amore per il Signore si misura sulla nostra adesione alla sua Parola. Lo dice bene Gesù :chi non mi ama non osserva le mie parole. È inutile che ci illudiamo. O ci giriamo intorno con le nostre devozioncelle. È l’obbedienza alla Parola ruminata ogni giorno e quindi messa in pratica , che ci fa vivere l’amore , dare corpo all’amore in atti sostanziali.
Chi ama così Dio riceve la sua presenza. Che lo trasforma in amore. E questa presenza è attestata dallo Spirito santo che insegna ad amare. La Trinità abita chi si nutre della Parola. Chi da casa alla Parola dà casa a Dio nel proprio cuore.
Il Signore si manifesta al nostro cuore parlando con la sua Parola. Come mi scava dentro la Parola? Come mi crocifigge? La lascio agire in me oppure gli tappo la bocca?
Accogliere la Parola significa accogliere la Trinità e fare una cosa sola con loro.
Quanto questa realtà mi tocca? Quanto fuggo invece dalla Parola perché mi mette in crisi?
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade