Gesù ci parla ancora di Giovanni. Il più grande tra i profeti che non è stato esente da crisi, anche lui. Ma oggi Gesù aggiunge qualcosa per noi:siamo più grandi di Lui se ci facciamo piccoli, poveri, cercatori del Regno.
Se questo Regno lo vediamo all’opera dentro di noi. Perché il Regno di Dio è in noi dal giorno del battesimo. Giorno di un lungo cammino verso il riconoscimento di questa Presenza interiore.
Chi non riconosce questa Presenza annulla il progetto che Dio aveva su di lui. Ce lo dice Gesù. Leghiamo le mani a Dio. Vedete quanta responsabilità abbiamo e quanta libertà ci viene data da Dio. Oggi mi chiedo quando e se ho annullato i progetti che Dio aveva per me, a causa della mia incredulità .
E la mia vita, la mia, storia hanno preso un altro percorso.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana TiberiadeÂ